MENTANA - Caffè e cappuccini “stupefacenti”, barista in manette

Dietro al bancone il 42enne italiano nascondeva coca, hashish e marijuana

Aveva trasformato il locale in un punto di riferimento per i consumatori della zona.

Così tra caffè, cappuccino e cornetto, agli assuntori cedeva anche la dose quotidiana.

Per questo la Polizia ha arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 42enne italiano, titolare di un bar, in una frazione di Mentana.

Secondo un comunicato stampa diffuso oggi, martedì 20 febbraio, dalla Questura di Roma, a mettere a segno l’operazione antidroga sono stati gli agenti del VIII Distretto Tor Carbone.

Gli investigatori erano venuti a conoscenza di un’intensa attività di spaccio posta in essere dal commerciante mentanese. Giunti sul posto, il proprietario, che al momento del controllo si trovava dietro al bancone, ha subito consegnato agli agenti 34 involucri di cocaina dal peso di 12,95 grammi, mentre all’interno dell’altra tasca sono stati ritrovati 1000 euro in contanti.

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La perquisizione del locale ha permesso di rinvenire, all’interno di un ripostiglio limitrofo al bancone del bar, 26 grammi di hashish, mentre sotto al bancone sono stati rinvenuti 92 grammi di marijuana.

La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 3,36 grammi di hashish.

La Procura di Tivoli ha chiesto ed ottenuto, dal Giudice per le Indagini Preliminari, la convalida della misura pre-cautelare adottata dalla Polizia di Stato.

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