“Questi ragazzi meritano il plauso di tutta la collettività”.
L’avvocato Michele De Stefano, legale dei due ventenni vittime di Mirko Campoli, ex docente e Presidente di Azione Cattolica
A parlare così attraverso il quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv è l’avvocato Michele De Stefano, legale di parte civile delle due vittime di Mirko Campoli, il 47enne di Villa Adriana ex insegnante e Presidente dell’Azione Cattolica condannato ieri dal Tribunale di Tivoli a 9 anni di carcere per violenza sessuale su minori (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Mirko Campoli, il 47enne di Villa Adriana condannato dal Tribunale di Tivoli a 9 anni di carcere per violenza sessuale su minori
Ieri pomeriggio l’avvocato De Stefano era in aula accanto al 20enne e al 23enne che un anno fa si sono affidati a lui per portare avanti la loro battaglia di giustizia.
E alla lettura del dispositivo di condanna da parte del Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Tivoli, Emanuela Maria Francini, i ragazzi si sono abbracciati commossi tra loro stringendosi con il legale.
“Siamo ovviamente soddisfatti della condanna – commenta l’avvocato Michele De Stefano, tiburtino con studio legale a Guidonia Centro – ma voglio sottolineare soprattutto che questi ragazzi meritano il plauso di tutta la collettività. Il loro intento non era solo quello di ricevere giustizia, sebbene nessuna condanna e nessun risarcimento potrà mai ripagare il dolore ed il danno da loro patito, ma anche di evitare che altri minori potessero subire gli stessi gravissimi atti. Se la libertà sessuale è già di per sé inviolabile, quella dei minori è sacra”.
E’ stato proprio l’avvocato Michele De Stefano a ricevere per primo le confessioni del 20enne a marzo 2023, quando il ragazzo si presentò nello studio a Guidonia accompagnato dai genitori per raccontare le 50 violenze sessuali subìte in un periodo compreso tra la fine del 2017 e l’inizio del 2020 da parte di Mirko Campoli, da sempre amico dei genitori, una coppia che affidava il ragazzino ad una persona fino a quel momento insospettabile.
Ex prof di religione e vicepreside all’istituto tecnico “Enrico Fermi” di Tivoli, segretario nazionale dell’Azione cattolica ragazzi, presidente dell’Azione cattolica della Diocesi di Tivoli, Direttore dell’ufficio scuola diocesano e incaricato regionale dell’ufficio scuola e università dall’ufficio della Cei.
“Per il ragazzo raccontare gli abusi è stato motivo di grande vergogna – spiega l’avvocato Michele De Stefano – Ma è riuscito a vincerla, spinto da un unico nobile obiettivo: evitare che altri ragazzini potessero subire gli stessi gravissimi fatti.
Io e lui insieme ci siamo recati in commissariato a Tivoli e davanti agli investigatori ha riferito tutto”.
“Dopo l’apertura delle indagini – prosegue l’avvocato Michele De Stefano – si è presentato nel mio studio l’altro ragazzo oggi 23enne, anche lui motivato non da una sete di vendetta bensì dallo stessa volontà di impedire abusi sessuali ai danni di altri adolescenti come è accaduto a loro.
Denunciando, entrambi si sono liberati di un peso enorme che portavano dentro”.
