CASTELNUOVO DI PORTO – Trascina una donna per i capelli e le ruba il cellulare, condannato

Un 44enne italiano deve scontare 3 anni e 4 mesi per una rapina a Riano

Ha afferrato la vittima per i capelli, trascinandola sull’asfalto con l’unico obiettivo di rubarle il cellulare.

Per questo mercoledì 6 marzo il Tribunale di Tivoli ha condannato in primo grado a tre anni, 4 mesi e una multa di 620 euro per rapina Manolo P., 44enne pregiudicato italiano residente a Castelnuovo di Porto.

Il Collegio presieduto da Nicola Di Grazia – a latere i giudici Sergio Umbriano e Matteo Petrolati – hanno inoltre condannato l’imputato alla pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, oltre al pagamento delle spese processuali.

Secondo la ricostruzione dei magistrati, Manolo P. sarebbe stato l’autore della rapina messa a segno ai danni di una donna il 26 agosto 2022 a Riano, piccolo centro di 10 mila abitanti confinante con Castelnuovo di Porto, Monterotondo, Roma e Sacrofano.

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La Procura di Tivoli contestava al 44enne italiano anche un altro tentativo di rapina consumato nella stessa giornata del 26 agosto 2022 ai danni di un uomo, sempre a Riano.

Stando alla ricostruzione degli inquirenti, in quel caso Manolo P. avrebbe tentato di strappare il borsello al malcapitato colpendolo al volto, sulla nuca, alla tempia sinistra e in bocca, tuttavia la vittima non mollò la presa.

A quel punto il ladro sarebbe fuggito in sella ad uno scooter condotta da A. I., 50enne di Riano, mentre la vittima fu accompagnata in ospedale dove gli vennero medicate le ferite giudicate guaribili in dieci giorni.

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All’esito del processo di mercoledì scorso per il tentativo di rapina non è stata raggiunta la prova, per questo il Tribunale ha assolto sia Manolo P. che il presunto complice A. I. perché il fatto non sussiste.

I giudici hanno disposto la trasmissione degli atti in Procura per verificare l’attendibilità della testimonianza resa in aula dalla seconda vittima. Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 60 giorni.

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