Si è tenuto venerdì 31 gennaio presso la sede del Consiglio Regionale del Lazio il convegno tecnico dal titolo “Luci e ombre del Salva Casa”.
L’evento, organizzato dal Collegio provinciale dei Geometri e Geometri laureati di Roma, ha registrato il sold out e la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni e dei tecnici per confrontarsi sul tema.
Al centro del seminario, la Legge 105/2024 di conversione del decreto-legge 69/2024, più conosciuto come “Decreto Salva Casa 2024“, contenente importanti misure di semplificazione per favorire la regolarizzazione delle “lievi difformità edilizie” e la sanatoria edilizia di molti interventi di trasformazione interna eseguiti senza titolo.
Un Decreto per il quale il 28 gennaio il Ministero delle Infrastrutture ha emanato le linee guida interpretative di ausilio all’attuazione del Salva Casa, come supporto agli enti territoriali», con l’obiettivo di uniformare le interpretazioni normative e facilitare l’attuazione di sanatorie semplificate, cambi di destinazione d’uso e regolarizzare difformità minori.
Temi particolarmente cari ad Antonio Scaglione, Presidente del Collegio dei Geometri di Roma e promotore del convegno in Regione Lazio.
“La normativa nazionale del settore edilizio passa per il contributo sinergico ed interdisciplinare delle professioni interessate – spiega il Presidente Scaglione – Il coinvolgimento delle professioni è volto ad assicurare una giusta interpretazione delle necessita del settore.
La categoria dei geometri è da tempo impegnata insieme alle altre professioni tecniche nel dare un importante contributo nel migliorare e rendere più appropriate alle necessità del territorio le norme tecniche proposte dalle istituzioni tutte”.
Presidente Scaglione, dal convegno sono emerse più luci od ombre?
“L’attesa sul tema, e quindi l’adesione dei Colleghi, è stata veramente straordinaria, a dimostrazione che la Legge 105 del 2024 rappresenta una speranza concreta per regolarizzare quelle tolleranze e difformità sugli immobili che in precedenza hanno rappresentato un ostacolo invalicabile e perseguibile con la demolizione.
Il dibattito è stato proficuo ma è solo l’inizio di un percorso di chiarimento suII’interpretazione del testo in virtù anche all’emanazione, a ridosso del seminario, della Circolare esplicativa del MIT.
Il Ministro Salvini, non potendo partecipare in prima persona per sopravvenuti impegni istituzionali, ha sicuramente voluto contribuire al dibattito con la circolare promulgata 24 ore prima dell’evento, dove alcuni correttivi e approfondimenti sono stati necessari sulle modalità di applicazione delle variazioni essenziali, sui cambiamenti delle destinazioni d’uso e sullo stato legittimo, per citarne alcuni”.
Quali sono gli aspetti più significativi delle recenti iniziative approvate dalla Regione Lazio?
“Il Collegio di Roma che presiedo, sin dall’insediamento nel 2023, ha posto come priorità la formazione. Tra gli aspetti più significativi, una delle materie sicuramente più rilevante è quella urbanistico-ambientale che sta vivendo un periodo di riforma fondamentale volto al risparmio del consumo del suolo.
Nella Regione Lazio ne sono la dimostrazione la semplificazione su alcune leggi regionali in essere come la Rigenerazione Urbana e il recupero dei sottotetti, così come l’avvio del recupero dei seminterrati e delle unità immobiliari dismesse in zona agricola.
Il Collegio dei Geometri di Roma è soddisfatto del lavoro fatto dall’Assessore Pasquale Ciacciarelli e dal suo staff, congiuntamente alla X Commissione Urbanistica del Consiglio regionale, che grazie all’intensa attività propositiva della componente di genere (Micol Grasselli, Laura Cartaginese, Edy Palazzi e Marika Rotondi, oltre alla Presidente Laura Corrotti), sta dando una svolta significativa alla materia.
L’auspicio dei professionisti è che queste riforme siano approvate entro la primavera, dove ogni ordine professionale per mezzo di un tavolo tecnico congiunto (Geometri, Architetti, Ingegneri, Geologi, ecc.) collabora a pieno titolo alla definizione della stesura definitiva di ogni proposta, per avere una norma che sia in linea con il concetto di rigenerazione urbana, consumo del suolo e riqualificazione degli edifici esistenti.
Il percorso di approfondimento su applicazioni e correttivi è sicuramente all’inizio, ed è per questo che il consiglio del collegio dei geometri di Roma e Provincia, con le rispettive commissioni Urbanista e Immobiliare, proporrà un calendario formativo itinerante anche sulla provincia di Roma per fornire spunti di riflessioni costruttive a tutti gli iscritti del territorio provinciale”.