da Fabio Proietti in collaborazione con altri sette Enti termali della regione come Fiuggi, Cotilia, Viterbo, Pompeo, Cretone, Orte e Vescine appunto, ciascuna delle quali con tre rappresentanti in gara.
Tra le 24 ragazze in gara, la giuria presieduta dall’assessore al Turismo Vincenzo Tropiano non ha avuto dubbi nel decretare la vittoria di Silvia in passerella col numero 6 davanti alla numero 5 Maria Laura Quattrociocchi, 17 anni, 180 centimetri, arrivata dalle Terme di Fiuggi, e alla numero 18 Greta Terlizzi, 21 anni, un metro e 72, rappresentante delle Terme di Pompeo.
Si è conclusa così domenica 14 ottobre una manifestazione nella quale Proietti e Tropiano hanno creduto mettendo anima e corpo. Si è conclusa con uno spettacolo di bellezze giovanissime e con uno spettacolo nello spettacolo, quello proposto dagli “Effervescenti Naturali”, il trio di musicisti e intrattenitori composto dai fratelli Gino, Pacifico ed Eduardo Acciarino di Guidonia, che ha letteralmente “seppellito” di risate gli spettatori in sala.
Familiari e fidanzati delle miss, ma anche curiosi e vip del mondo politico locale, come il consigliere comunale Api di Guidonia Montecelio Aldo Cerroni, o Moreno Guerrini, presidente del Rotary Club della Città dell’Aria, senza contare il docente dell’università di Tor Vergata Angelo Giustini.
La serata è filata via in tre ore, diretta in maniera impeccabile dal presentatore Roberto Mattioli e dalla giornalista di Tiburno Paola Pascucci, un mix di verve ed eleganza che ha colorato ancora di più la finale del concorso che sarà trasmessa sabato 20 ottobre alle 21 su Tele Pontina.
A decretare la vittoria di Silvia Parente è stata una giuria d’esperti del settore, come la coreografa Federica Lardo, come Federica Bianco, attrice di “Cento Vetrine” e “Don Matteo”, protagonista di Miss Italia 2002, e attuale membro della Tivoli Film Commission, l’associazione no-profit finalizzata alla promozione del territorio come location di film.
Senza contare il consulente d’immagine Marco Moscatelli, o Marta Rossi, giornalista di Tiburno specializzata in Costume e Società, fino al regista Francesco Felli, vincitore del Premio Fontanella con un corto che aveva come protagonisti Stefania Sandrelli, Carlo Delle Piane e Anna Longhi, con un omaggio a quest’ultima, mitica “buzzicona” dei film di Alberto Sordi.
Le 24 miss hanno sfilato prima in tenuta sportiva, pantaloncini bianchi e maglietta azzurra, quindi in abito elegante e per finire con un due pezzi verde smeraldo mozzafiato. Silvia la più bella, Maria Laura seconda e Greta terza. Fascia e trofeo per la prima, ma anche corona da regina e telo mare da utilizzare nel viaggio per due persone vinto.
Medaglia e omaggi floreali per le altre due, ma anche cena per due in un esclusivo ristorante della zona e tre ingressi gratuiti offerti dalle Terme di Roma e da quelle di Pompeo.
“Dedico il titolo a mia madre e a mio fratello – ha detto Silvia la vincitrice – E pure al mio fidanzato che mi ha accompagnata”.
E le bellezze tiburtine?
Soltanto medaglie ricordo della bellissima esperienza. La numero 20 Chiara Cubeddu, 19 anni, origini sarde cresciuta a Villa Adriana, studentessa al quinto anno del Liceo Tecnico Turistico, col suo metro e 70, occhi marroni e capelli castani, s’è piazzata dodicesima.
Martina Cerlenizza, 20 anni di Tivoli Terme, un metro e 70 di altezza, occhi azzurri e capelli castano scuro, studentessa di Giurisprudenza in gara col numero 4 non è andata oltre il 15esimo posto.
Nono posto per la numero 12 Isabel Vinci, 16enne di Guidonia, studentessa all’Istituto Tecnico Turistico Pisano: il suo metro e 68, capelli biondi e occhi verdi sono stati però apprezzati dal presidente del Rotary Club Moreno Guerrini che l’ha invitata a partecipare alla selezione per lo scambio giovani che consiste nell’essere ospitata presso famiglie rotariane nel mondo.
E le sabine? Alle Miss delle Terme di Cretone è andata un po’ meglio delle colleghe tiburtine. Ad esempio, alla numero 3 Carola Chicca, 21 anni e 170 centimetri di bellezza, la giuria ha riservato il nono posto.
Alla numero 19 Elena Santori, 18 anni, un metro e 68, il tredicesimo, mentre alla numero 11 Francesca Carbonara, 5 anni maggiore di Elena ma della sua stessa altezza, è toccato il sedicesimo.
Sorpresa nella sorpresa per Elisa Ciano, ammessa di diritto per il suo volto telegenico dall’assessore Tropiano alla Film Commission. Per Maria Laura Quattrociocchi e Silvia Parente anche la partecipazione gratuita a un seminario che il regista Francesco Felli terrà nella sua accademia di via degli Scipioni a Roma. Appuntamento al prossimo anno.
