Inizia lo stage estivo di “im..parando”. Ecco come diventare i portieri numero..uno

Inizia lo stage estivo di “im..parando”.  I giovani  portieri domenica devono trovarsi a Chianciano per  iniziare la preparazione speciale per diventare dei veri numero..uno

 

La scuola per portieri di calcio ideata da Matteo Bonavolontà si rimette in moto per un’estate ricca di impegni. Domenica 13 luglio gli iscritti a questa sessione di stage dovranno trovarsi per le ore 16 a Chianciano Terme, quartier generale scelto da Bonavolontà, per il lavoro specifico in vista dell’inizio dei vari campionati previstaper il mese di settembre. Presso la struttura alberghiera scelta, bella e confortevole, c’è anche una attrezzatura sportiva e un campo dove poter svolgere l’attività fisica e tecnica. Campi di calcio, piscina, palestra, un vero paradiso per chi ha voglia di diventare un vero numero uno respirando calcio dal mattino presto fino al tardo pomeriggio. Alle ore 18 sempre di domenica  poche ore dopo l’arrivo è prevista una riunione tecnica dove tutti i giovani portieri dovranno conoscere il programma delle sedute di allenamento, gli orari e anche l’applicazione di un codice etico comportamentale che rappresenta rispetto agli altri stage una vera e propria novità: “Il comportamento in campo e fuori dal campo è fondamentale per la nostra scuola. I ragazzi devono apprendere – spiega lo stesso Matteo Bonavolontà, preparatore portieri settore giovanili SS Lazio  – che comportarsi bene e seriamente è fondamentale per diventare un bravo portiere di calcio. Questo ruolo negli ultimi anni ha acquisito una nuova mentalità e una propria specializzazione, una nuova tecnica per meglio gestire le circostanze bollenti che possono capitare in una partita. Il portiere non deve mai perdere il controllo della situazione e questo codice etico che noi dello staff tecnico abbiamo deciso di applicare serve proprio a questo. Ogni giorno ai nostri aspiranti numeri uno verranno assegnati dei punti che li metteranno in condizioni di classificarsi in una graduatoria finale che vedrà il primo classificato avere un premio speciale”. I portieri iscritti a questa sessione toscana di “Im..parando” sono ben trentacinque con un’età che va dai più piccoli i nati del 2006 fino ai più grandi nati nel 1997. Alla fine della settimana di lavoro specifico i ragazzi saranno premiati ed i migliori potranno effettuare un provino nella SS Lazio per entrare nelle giovanili biancazzurre. La giornata tipo di questo stage riservato agli apprendisti grandi portieri prevede un allenamento al mattino e uno nel pomeriggio. Ovviamente oltre alla forma fisica lo staff tecnico curerà in maniera peculiare lo stile, la tecnica della parata, della posizione in porta, le uscite alte e anche il possesso palla perché la regola del passaggio indietro obbliga gli estremi difensori a giocare la palla solo con i piedi. Ma quello di Chianciano non sarà l’unico appuntamento d’estate per i giovani portieri. Dal 28 luglio al 1 agosto inizia lo stage che si svolgerà allo stadio Fausto Cecconi di Monterotondo. Una settimana all’insegna di allenamenti intensi e specifici, dedicata a tutti i portieri che vorranno affrontare la nuova stagione calcistica con un’eccellente forma fisica, una maggiore padronanza del ruolo, una maggior sicurezza dei propri mezzi tecnici e una maggiore autostima. La settimana si suddividerà in 6 sedute di allenamento, di circa 2 ore ciascuna, nelle quali verranno presentati e curati tutti gli aspetti attinenti al ruolo moderno del portiere. Gli allenamenti, diretti da uno staff all’avanguardia composto da tecnici e preparatori qualificati, saranno personalizzati e differenziati per caratteristiche tecniche e fisiche di ogni partecipante. Nello specifico si interverrà là dove l’allievo presenti più carenze al fine di migliorarle e superarle. Le lezioni saranno tenute, oltre che dai preparatori portieri provenienti da società professionistiche, anche da un preparatore atletico e coordinativo e da un allenatore di tecnica calcistica in possesso del patentino “Uefa B” che curerà la tecnica podalica dei numeri 1, di fondamentale importanza nel calcio moderno. Tali figure saranno di supporto al preparatore dei portieri e ricopriranno un ruolo decisivo nella fase di allenamento per raggiungere obiettivi di miglioramento tecnico, di incremento delle proprie conoscenze e di crescita personale.

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