Il delegato alle politiche giovanili Sugara Seneviratne (nelal foto) ha presentato il progetto durante il Consiglio comunale di martedi scorso. “Grazie all’istituzione di questo Consiglio dei giovani – ha commentato -, cercheremo di colmare il gap che divide le istituzioni e i giovani. Con l’avvicinamento dei giovani alla politica e alla vita pubblica, tramite la formazione e la partecipazione credo che in futuro il nostro comune potrà godere del lavoro di giovani amministratori capaci e poter impiegare al meglio tutte le potenzialità di questa città”.
Opposizione contraria
Non sono mancate le polemiche da parte dell’opposizione che ha abbandonato l’aula dopo aver spiegato come un tale ordine del giorno non sia all’altezza dei reali problemi del territorio. Il capogruppo Umberto Falcioni infatti dopo aver preso la parola ha sottolineato come non solo era scettico sulla reale utilità di un Consiglio comunale dei giovani, ma anche che i problemi del comune sono ben altri e ben più gravi: “Abbandoniamo l’aula per non essere complici di un ordine del giorno così inconsistente”.
A seguire anche il capogruppo del Movimento 5 stelle Valerio Novelli è intervenuto con toni aspri: “Questo ordine del giorno è un insulto per noi e per la cittadinanza. Prima di andarcene consegno sei mozioni da discutere per i prossimi consigli. Vi do io le motivazioni almeno”.
Alessandro Caroni
