Rocca Santo Stefano – Domenica 7 giugno l’Infiorata per il Corpus Domini

Il gruppo dei Maestri Infioratori di Rocca Santo Stefano ha perpetuato e affinato nel tempo questa tradizione, tanto da creare, utilizzando solo piante e petali di fiori, pregevoli quadri che, affiancati gli uni agli altri, rivestono come un tappeto policromo il corso della cittadina. Mentre una volta le strade venivano cosparse di petali di fiori come omaggio popolare al passaggio della processione, è dal 1987 che si assegna un vero e proprio significato a questa usanza, grazie alle prime realizzazioni di quadri floreali da parte di alcuni giovani parrocchiani.

Per realizzare la complessa opera del 7 giugno, il gruppo Infioratori, che fa parte dell’associazione “Infioritalia” e partecipa a diverse manifestazioni di carattere nazionale, è al lavoro già da mesi, impegnato nella selezione dei temi, nell’ideazione dei bozzetti, nella scelta dei colori e nella ricerca dei materiali da utilizzare. Nei grandi quadri floreali vengono rappresentati immagini sacre, avvenimenti storici e culturali o riproduzioni di opere famose. Viste le dimensioni dei quadri da realizzare, i fiori vengono in gran parte acquistati, ma anche, nel rispetto delle tradizioni, colti nei campi, dove si possono trovare ginestre, rose selvatiche, felci. Sempre secondo tradizione, nei giorni di venerdì e sabato si procede alla cosiddetta “spiluccatura” dei petali dei fiori, che vengono divisi secondo le diverse tonalità di colore, e andranno poi accostati uno ad uno dai Maestri Infioratori per la composizione finale.

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