Guidonia – Si baciano sulle labbra, coppia gay insultata sul bus: “Siete malati, fate schifo”

Arrivati all’altezza dell’Albuccione dove il fidanzato e l’amico dovevano scendere alla fermata, un passeggero di circa 30 anni non appena ha notato il saluto che i due innamorati si sono dati con un bacio sulle labbra ha iniziato ad insultarli: “Froci di merda – come hanno riportato le vittime dell’aggressione – siete malati, se siete froci è un problema vostro, fate schifo”. La tensione sul pullman è salita in un pochi istanti e – sempre secondo quanto riferiscono le vittime – si è passati anche alle minacce: “Mi segno dove state scendendo così vi trovo e vi pesto a sangue”.

 

Le vittime fanno parte del gruppo Diritti Civili Guidonia

La coppia e l’amico fanno parte del gruppo “Diritti Civili Guidonia”, molto attiva sul territorio cittadino e sui social network dove portano avanti battaglie per rivendicare parità di diritti per le coppie .omosessuali. Dopo l’aggressione hanno sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri di Guidonia con il supporto di Gay Help Line.

“La vita per gli omosessuali é difficile – hanno comunicato da Diritti Civili Guidonia dopo l’aggressione in riferimento a quanto accaduto – salutare il proprio fidanzato su un mezzo pubblico é una cosa vista e naturale e non ha bisogno di giustificazioni. In provincia sopratutto la realtà é ancora piú dura e ce lo dimostrano gli attacchi omofobi frequenti subiti. La politica é lontana, aizza questo odio con politiche omofobe oppure trattando la problematica come una bandiera da sventolare. Noi di Diritti Civili Guidonia continueremo con la nostra campagna di sensibilizzazione reale e non ci faremo intimidire”

 

Il sostegno da parte di Gay Center

“Siamo di fronte ad uno dei tanti episodi di omofobia che ci vengono denunciati alla Gay Help Line, il numero verde antiomofobia 800.713.713″, dice Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center. “Questo è particolarmente emblematico perché chi l’ha subito ha anche deciso di sporgere querela. Molti altri non vengono denunciati alle forze dell’ordine, ma a noi viene richiesto supporto. Chi riempie le piazze per lanciare messaggi anti gay dovrebbe prendere nota e capire quanto l’omofobia sia pericolosa. Stiamo dando assistenza legale ma è bene che ci sia una denuncia pubblica perché assistiamo ad una recrudescenza di violenza verso gli omosessuali. Non vorremmo che dalle piazze si passasse alle aggressioni”.

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