I Consigli fuori di zucca: La cucina vegana

Chi è vegano ad esempio, necessiterà di integrare molte proteine nella propria dieta, pertanto potremo sostituire le proteine animali con quelle vegetali, proprio per questo, potremmo trovare tantissime ricette preparate con i legumi ed un speciale ingrediente molto versatile, chiamato seitan, il quale può essere uilizzato in tutte quelle ricette che prevederebbero l’ utilizzo della carne. Anche i dolci poi avranno ad esempio l’ impiego di latte vegetale, quindi potrebbero anche essere utilizzate dagli intollerati al lattosio. La cucina ed il buon cibo sono anche occasioni conviviali da condividere con gli amici quindi queste ricette sono preparate in modo da non rinunciare assolutamente al gusto ed al piacere della buona tavola Già dagli inizi del XX secolo l’abitudine al consumo di prodotti lattiero-caseari era stata oggetto di forti dibattiti all’interno del movimento vegetariano. Nell’agosto del 1944 Elsie Shrigley e Donald Watson, due membri della Vegetarian Society, pensarono che fosse necessario formare un coordinamento di “vegetariani non consumatori di latticini”, nonostante l’opposizione di eminenti vegetariani che rifiutavano l’idea di un vegetarianismo completamente privo di prodotti animali. Nel novembre dello stesso anno Watson organizzò a Londra una riunione di sei “vegetariani non consumatori di latticini”, in cui venne deciso di costituire una nuova società, la Vegan Society, di cui Watson stesso fu eletto presidente, e di adottare come definizione il termine vegan, come contrazione di vegetarian.

La cucina vegana prevede la preparazione di piatti conformi alle regole della dieta vegana, pertanto esclude totalmente l’uso di prodotti animali e loro derivati (carnepescelatticiniuovamiele e pappa reale).

Nell’alimentazione vegana, come in qualsiasi regime alimentare, è importante pensare alla qualità e alla varietà dei cibi che si assumono: consumare prodotti coltivati secondo il metodo di produzione da agricoltura biologica, per la maggior ricchezza di vitamine e minerali, puntare all’uso di prodotti non raffinati, non idrogenati, non pastorizzati e privi di glutammato.

importantissimo è l’uso di germogli, ricchissimi di vitamine e minerali, consumati, preferibilmente, crudi e in combinazione con insalate. Consumare sempre frutta e verdura di stagione.

Per una corretta alimentazione è bene preferire il consumo di verdure crude perché mantengono intatte le loro proprietà originali e le sostanze nutritive o, perlomeno, optare per una cottura che lasci le verdure ricche delle loro sostanze nutritive.

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