Occhiali che si appannano per via della mascherina? Ecco come evitare che accada.

Stiracchiarsi, buttare la testa indietro, chiudere gli occhi e tirare un bel respiro davanti alla scrivania dopo aver lavorato/studiato per tutto il giorno potrebbe essere un sollievo. Non c’è da spaventarsi o preoccuparsi se poi, una volta riaperti gli occhi, si vede tutto sfocato.

Il fatto è che con il bel respiro di sollievo si sono appannati le lenti dei vostri occhiali (che magari, nel frattempo, avete dimenticato di aver inforcato). Queste si appannano perché, andando a coprire con la mascherina il mento ed il naso, l’aria che viene espirata viene indirizzata verso l’alto e il vapore acqueo caldo si condensa.

Ecco che però, dall’Inghilterra, arriva una valida soluzione: alcuni medici suggeriscono di lavare gli occhiali con acqua e sapone prima di indossare la mascherina e asciugarli all’aria o con un fazzolettino. Tutto ciò fa sì che venga lasciata sulle lenti una sottile pellicola di tensioattivo che previene l’appannamento permettendo alle molecole d’acqua di diffondersi.

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Se questo metodo non è di vostro gradimento/non riusciate a trovarne benefici, ecco che potete risolvere il tutto respirando direttamente con il naso o stringendo la mascherina su di esso. Un altro modo che vi assicuriamo che funziona è quello di poggiare gli occhiali direttamente sul dispositivo in questione.

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