“Tivoli per Tivoli”, accreditata l’ultima tranche dei buoni spesa

Per acquistare sussidi didattici informatici. Sono 105 in totale i beneficiari dei contributi

“Tivoli per Tivoli”, accreditata l’ultima tranche dei buoni spesa 

È stata distribuita nei giorni scorsi a 25 beneficiari l’ultima parte dei buoni spesa per acquistare computer o altri dispositivi informatici, con cui si conclude il progetto di beneficienza “Tivoli per Tivoli”. Il progetto – rivolto ai nuclei familiari tiburtini in condizioni di particolare difficoltà economica e con figli minori in età di obbligo scolastico – è nato grazie all’iniziativa di alcuni tiburtini che, circa un anno fa, all’indomani dell’avvio della prima fase dell’emergenza sanitaria da Covid-19, hanno deciso di mettersi a lavoro per aiutare i concittadini che hanno sofferto (e tutt’ora soffrono) per le conseguenze economiche delle misure anti pandemia. Il progetto, sposato e sostenuto dal Comune di Tivoli e, nello specifico, dal settore delle politiche sociali, ora conclude il suo percorso con la distribuzione degli ultimi 25 contributi.

Salgono, così, a 105 i buoni che sono stati distribuiti da febbraio a oggi, per un importo complessivo di donazioni di 13.650euro, dei quali 3.090 raccolti tramite la “Riffa della Befana 2021”, organizzata tramite la piattaforma crowdfunding per la raccolta di donazioni “Rete del dono”: proprio questa ultima parte di fondi raccolti ha permesso di coprire le esigenze tecnologiche degli ulteriori 25 minori.

L’importo riconosciuto per ogni studente beneficiario, viene caricato direttamente sulla tessera sanitaria di uno dei genitori, insieme all’elenco degli esercizi commerciali convenzionati (tutti nel territorio tiburtino), attraverso il software “Shopping plus”, mentre una notifica tramite sms avviserà i destinatari del caricamento dell’importo.

I buoni spesa caricati sulle tessere sanitarie non sono cedibili ad altri; non possono essere utilizzati come denaro contante; non danno diritto a resto in contanti e, con essi, non è possibile acquistare smartphone.

È stato un importante lavoro di squadra che ha coinvolto anche gli istituti scolastici, che hanno identificato e comunicato – su invito dell’assessorato alle politiche sociali – gli elenchi di alunni e studenti particolarmente bisognosi. L’ufficio dei servizi sociali ha, poi, provveduto a vagliare tali elenchi e a contattare le famiglie per approfondirne le specifiche condizioni di difficoltà economica, individuando, infine (anche tramite l’incrocio dei dati con i nominativi già presenti nella banca dati delle famiglie raggiunte dalle misure di sostegno alimentare), il gruppo definitivo di aventi diritto.

I buoni spesa potranno essere utilizzati nei seguenti punti vendita specializzati in forniture informatiche:

– “Expert” di via Maremmana Inferiore;

–“Prink” di Catani Nazzareno in via Empolitana n. 134;

–“Infotech & Service” in via Tiburto n. 52;

–“Mediastore computer” in via  Empolitana n. 124;

– “Fiorani elettronica” in via Acquaregna n. 75.

«Rivolgo un ringraziamento sentito a tutti coloro che, grazie alle proprie donazioni, hanno permesso di raggiungere l’importante traguardo di erogare oltre cento buoni per l’acquisto di sussidi informatici in favore di minori, che stanno vivendo una situazione di grande difficoltà sotto il profilo economico», commenta l’assessora alle Politiche sociali Maria Luisa Cappelli. «L’essenza del progetto “Tivoli per Tivoli” sta nella generosità dei tiburtini per i tiburtini, attraverso l’istituzione di una rete di solidarietà che ha avuto lo scopo di raccogliere liberalità da parte di cittadini, imprenditori, commercianti e associazioni tiburtine, da destinare alle famiglie economicamente più fragili. Un percorso che è stato possibile grazie al lavoro svolto in questi mesi dal comitato promotore dell’iniziativa (Rotary club di Tivoli, consiglio dell’ordine degli avvocati di Tivoli e ordine professionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Tivoli) che si è impegnato con un grande sforzo affinché le adesioni alla rete solidale aumentassero e la raccolta fondi potesse, così, essere più efficace. Ringrazio anche gli istituti scolastici che, su nostro invito, hanno segnalato agli uffici del servizio sociale i nominativi degli alunni maggiormente sprovvisti di strumentazioni informatiche a supporto della didattica. Se da un lato l’emergenza sanitaria ha reso tutti un po’ più vulnerabili, dall’altro ha anche dimostrato il grande capitale di solidarietà che il nostro territorio è in grado di esprimere».

«È un risultato per noi davvero soddisfacente, frutto di un lavoro di sinergia ed efficiente delle associazioni e del Comune, nonostante le norme e i passaggi burocratici molto tassativi che bisogna rispettare», spiega il referente di “Tivoli per Tivoli” Dario Vernier, «ma siamo andati avanti senza esitazioni. Una grande e bella novità è stata proprio l’unione di tante associazioni tiburtine tradizionalmente impegnate su fronti diversi, un’esperienza importante che, speriamo, possa proseguire nel tempo. Grazie all’apporto concreto di tutti si è potuto dare un sollievo a 105 bambini e ragazzi in età di scuola dell’obbligo, che costituiscono il nostro domani. Nel contesto pandemico sono proprio loro – oltre agli anziani che abbiamo visto morire a causa del virus Sars-Cov-2 – la parte più fragile della società. Per questo li abbiamo voluti mettere al centro del nostro progetto. Le disuguaglianze già esistenti nella società sono cresciute con ripercussioni nel percorso di formazione di tanti minori: sappiamo che, ormai, bisogna conoscere bene e poter fruire delle nuove tecnologie per non essere estromessi dalla società e noi abbiamo cercato, nel nostro piccolo, di contrastare questo processo».

 

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