Bisogna aspettare i decreti attuativi in evoluzione in questi giorni (e predisposti dai ministeri di Economia e Sviluppo Economico in relazione al Decreto Sostegni Bis, nonché la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) ma dovrebbe essere operativo a breve un bonus di 100 euro per l’acquisto di un nuovo televisore o un decoder per poter vedere la tv con il nuovo standard in arrivo. Secondo quanto appreso, non serve nessun limite di reddito per ottenere tale bonus (al contrario dell’incentivo di 50 euro già studiato per le famiglie che hanno un reddito inferiore ai 20mila euro).
Per questo nuovo sconto sono stati stanziati dal Governo 250 milioni di euro e sarà disponibile (se le risorse non si esauriranno presto, il che potrebbe essere probabile visto che un’analisi Asuditel-Ipsos stima in 9 i milioni di televisori non compatibili con il nuovo standard), fino al 31 dicembre 2022, anno in cui cioè i programmi televisivi potranno essere visibili solo da apparecchi idonei con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC).
Al momento si sa che i requisiti per il bonus tv 100 euro dovrebbero essere: rottamazione di un televisore (acquistato prima del 2018), pagamento in regola del canone Rai-Tv, residenza in Italia. E sarà valido anche nel caso di acquisti online.
Da ricordare che il passaggio verso il nuovo standard inizierà già dal 1° settembre, giorno in cui si abbandonerà progressivamente la codifica MPEG2, sostituita da quella MPEG4, il che dovrà obbligare a un risintonizzazione dei canali. Le regioni coinvolte per prime saranno Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna).
Il bonus tv da 100 euro corrisponde a uno sconto pari a circa il 20% del prezzo pieno dell’apparecchio televisivo
