Super Green pass per i lavoratori pubblici

Estensione a tutti i privati, ipotesi in discussione per dare certezze

Sanzioni severe

Governo al lavoro sul super Green pass ma ancora non è chiaro se il prossimo allargamento comprenderà tutta la platea dei lavoratori pubblici e privati oppure soltanto gli statali.

Giovedì il premier Mario Draghi riunirà il Consiglio dei Ministri, che sarà preceduto con ogni probabilità da una cabina di regia.

La strategia potrebbe essere ancora una volta quella di procedere per gradi e non si esclude che i decreti possano essere due, uno per il pubblico l’altro per il privato.

E’ Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo Economico, a spianare la strada alle decisioni del Governo. Imporre il pass in tutte le aziende, spiega, è “un’ipotesi in discussione” in nome della “certezza” da dare alle imprese, per evitare di tornare a chiudere.

L’obbligo partirà a metà di ottobre per dare il tempo di vaccinarsi a chi non ha fatto ancora la prima dose. Sono previste sanzioni severe, pecuniarie e amministrative, per chi non ha il pass. La parola d’ordine è severità e il modello potrebbe essere la scuola: multe dai 400 ai 1000 euro e la sospensione della prestazione lavorativa – e quindi dello stipendio – dopo cinque giorni di ingresso al lavoro senza il lasciapassare verde.

Le Regioni intanto hanno chiesto di eliminare i limiti di capienza per cinema, teatri e spettacoli dal vivo, ai quali si accede con Green pass.

 

 

 

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