Il Governo ha approvato la legge delega fiscale. Assenti i ministri leghisti. Per il premier Mario Draghi: “L’assenza dei ministri la spiegherà Salvini. E’ un gesto serio”. E il leader del Carroccio ha subito ribattuto: “Non stiamo parlando dell’oroscopo, mezz’ora non basta per analizzare il futuro degli italiani. Serve un chiarimento, ma nessuno strappo e nessuna crisi”.
Il Governo è ora delegato ad emanare, entro diciotto mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi recanti la revisione del sistema fiscale”.
I principi della riforma sono i seguenti:
1) Stimolo alla crescita economica attraverso l’aumento dell’efficienza della struttura delle imposte e la riduzione del carico fiscale sui redditi derivanti dall’impiego dei fattori di produzione.
2) Individuazione ed eliminazione di micro-tributi per i quali i costi di adempimento dei contribuenti risultino elevati a fronte di un gettito trascurabile”.
3) “Preservare la progressività del sistema tributario e ridurre l’evasione e l’elusione fiscale”.