PALOMBARA SABINA – “Alunni al gelo, impianto riparato tardi”

Comunicato di sedicenti “Genitori del Padiglione C” della scuola primaria di via Risorgimento

In riferimento all’articolo “Palombara – Alunni al gelo, riparato l’impianto” pubblicato su Tiburno.Tv il 10 marzo 2022 da sedicenti “Genitori del Padiglione C” della scuola primaria di via Risorgimento a Palombara Sabina riceviamo e pubblichiamo:

“Oggetto: “UN NUOVO MISTERO”

Partiamo col dire che i giorni di guasto dell’impianto di riscaldamento del Padiglione “C” non sono stati pochi ma è da quando si sono accesi che non hanno funzionato correttamente, quindi parliamo di Novembre 2021.

L’impianto non è mai andato i caloriferi sono stati sempre tiepidi se non freddi, la temperatura non è stata mai idonea non si è nemmeno avvicinata al limite imposto dalla legge, aggiungiamo a questo che da normativa Covid nelle aule bisognava aprire le finestre per cui i bambini sono stati costretti a stare al freddo per tutto l’inverno.

Purtroppo ci siamo resi conto che come spesso succede, compreso questa volta, c’è stato un “rimbalzo” di responsabilità da una parte all’altra, secondo la dirigenza scolastica il problema doveva essere risolto dall’amministrazione comunale, dall’altra parte il comune affermava che il problema non poteva risolversi nell’immediato e che qualsiasi soluzione “tampone” prospettata non poteva essere messa in campo.

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Lo stesso sindaco ci forniva una “determina” siglata il 20 Dicembre che approvava la spesa di 50 mila euro circa per il rifacimento di tutto l’impianto ormai obsoleto e fatiscente, i lavori però, vista la portata, dovevano esser svolti nei mesi di chiusura estiva.

In data 8 Marzo veniva organizzata una assemblea fuori il padiglione dove alcuni genitori incontravano la preside Vicidomini Anna, l’assessore Cesari Elisabetta e il sindaco Palombi Alessandro che continuavano a dire che nessuna strada, a livello tecnico, era perseguibile se non quella del rifacimento totale dell’impianto che doveva esser fatto in estate o chiudendo il padiglione e organizzando turnazioni.

Turnazioni che venivano organizzate dalla dirigenza scolastica lasciando il padiglione aperto e emanate con comunicazione n°216 del 8 marzo stesso, che però venivano annullate il giorno successivo, turnazione che prevedeva che tutti i ragazzi dell’intero complesso scolastico, nel dettaglio le classi dei padiglioni “A” “B” “C” avrebbero, una settimana a turno occupato i locali freddi sino a quando le temperature sarebbero aumentate con l’ingresso della primavera.

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A questo punto improvvisamente è successo quello che abbiamo chiamato il “NUOVO MISTERO DELLA VITA” con un intervento tecnico di poche ore l’impianto tornava a funzionare e dal 10 Marzo dopo circa 4 mesi di condizioni disagiate gli alunni sono potuti stare al caldo nelle ore di lezione come sarebbe dovuto accadere per tutto l’inverno.

Intervento che ancora ci chiediamo e chiediamo a chi di dovere perché non sia stato fatto quando è iniziato il freddo, sperando che qualcuno un giorno ci possa rispondere. In un mondo giusto e corretto qualcuno avrebbe dovuto chiedere scusa ai bambini ma purtroppo capiamo che non sarà così”.

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