TIVOLI – Tari, riduzione media del 6% per i contribuenti

Lo annunciano in un comunicato stampa il sindaco Giuseppe Proietti e gli assessori Maria Rosaria Cecchetti ed Eleonora Cordoni

Martedì 26 aprile il Consiglio comunale di Tivoli ha deliberato l’approvazione del Piano Economico Finanziario e tariffario (PEF), che vede una riduzione media della TARI del 6%.

Il PEF e Tariffe Tari per l’anno 2022 ammonta a 11.145.694 di euro, con una riduzione rispetto all’anno precedente di più di 70mila euro. I costi fissi (4 milioni) e i costi variabili (7 milioni) sono ridivisi tra utenze domestiche (61,89%) e non domestiche (38,11%) per la copertura totale del Piano. La diminuzione del PEF ha effetto sulle tariffe, che sono la base di calcolo delle bollette che i cittadini ricevono, le quali subiranno una riduzione media del 6%.

«Il merito di questi risultati va al grande lavoro sulle banche dati e sugli accertamenti svolto dall’Ufficio Tributi, grazie al quale sono emerse nuove superfici e quindi nuovi contribuenti», afferma Maria Rosaria Cecchetti, Assessora al Bilancio, Tributi e Finanze.

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«Basti pensare che il totale complessivo degli oggetti e delle superfici soggette a tariffa per il nuovo anno è passato da 25.806 a 28.805. Aumentando la platea di contribuenti, le tariffe si riducono.

Oltre all’Ufficio Tributi, ringrazio ASA Spa, società partecipata del Comune di Tivoli a cui è affidata la gestione dei rifiuti, il cui servizio di raccolta sul territorio migliora di giorno in giorno».

«L’approvazione della delibera sullo schema regolatorio ci ha consentito anche di individuare il livello di qualità del nostro servizio di igiene urbana – afferma l’Assessora all’Ambiente Eleonora Cordoni -. Seguendo le linee guida dettate dalla delibera della Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), abbiamo potuto verificare come il servizio fornito ai nostri cittadini sia, in effetti, un servizio che risponde a standard elevati di qualità.

È questa la strada che l’Amministrazione ha perseguito negli ultimi anni, con un occhio sempre rivolto a garantire alla cittadinanza uno standard che si assestasse ad alti livelli».

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«Stando ai dati del Catasto Rifiuti dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), riferiti al 2019, il costo totale procapite per la raccolta dei rifiuti e dell’igiene urbana ammonta a 176,75, secondo la media nazionale – spiega il Sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti -. Nel Lazio il costo totale procapite per la raccolta dei rifiuti e dell’igiene urbana è 224,94.

A Tivoli è 194,60. Ci assestiamo, dunque, poco sopra la media nazionale ma notevolmente al di sotto della media del Lazio. Nella nostra regione il costo è più alto rispetto al Nord perché non disponiamo di inceneritori e termovalorizzatori, ma tuteliamo in altro modo l’ambiente che ci circonda».

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