TIVOLI – Estate, Centri anziani alle Terme a spese del Comune

Dopo la pandemia tornano i soggiorni termali: per 5 giorni 154 euro a carico dell’Ente e altri 25 a carico di ogni iscritto

Dopo due anni di pandemia tornano i soggiorni termali per gli iscritti ai cinque Centri anziani del Comune di Tivoli.

Lo stabilisce la determina numero 1033 firmata venerdì 27 maggio dal dirigente ai Servizi Sociali Maria Teresa Desideri che ha affidato l’organizzazione alla “Acque Albule Spa”, la società al 60% di proprietà del Comune di Tivoli e per il 40% della Fincres di Bartolomeo Terranova che gestisce l’impianto di Bagni.

Con l’atto viene prevista una spesa di 45 mila euro, 40 mila dei quali assegnati dall’Ente regionale “LazioCrea”, e viene approvata la convezione firmata dal dirigente Desideri e dall’imprenditore Bartolomeo Terranova.

Il 13 maggio la Società Acque Albule ha presentato una proposta comprensiva oltre che del pranzo, di attività motorie in acqua, animazione musicale, assistenza sanitaria in loco ed assicurazione per eventuali infortuni con la possibilità di effettuare un ciclo di cure terapiche in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale.

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I soggiorni saranno aperti a 215 iscritti ai Centri anziani in sei turni scaglionati dal 4 luglio fino al 9 settembre:

– dal 4 Luglio all’8 Luglio;

– dall’11 Luglio al 15 Luglio;

– dal 18 Luglio al 22 Luglio;

– dal 25 al 29 Luglio;

– dal 29 Agosto al 2 Settembre;

– dal 5 Settembre al 9 Settembre.

Ciascun turno si svolgerà dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17 per un massimo di 40 partecipanti a turno.

La “Acque Albule” metterà a disposizione personale qualificato per le attività ludico-sportive

– Ginnastica e psicomotricità (posturale dolce)

– Mobilità acquatica e breve corso natatorio

– Ginnastica in acqua e animazione musicale (canto e ballo)

e per le attività Ricreative

– Giochi di carte, dama, scacchi, etc.

Il servizio mensa sarà svolto a totale carico di Acque Albule all’interno del ristorante della struttura ed il menù dovrà rispettare le tabelle dietetiche e nutrizionali previste per le fasce di età dei partecipanti. Il vitto da somministrare è relativo al pranzo completo, compresa acqua a tavola e pane, nonché una merenda.

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Secondo la determina di aggiudicazione, l’amministrazione del sindaco Giuseppe Proietti ha richiesto un preventivo alla società “Acque Albule” perché, “oltre ad essere compartecipata dal Comune di Tivoli – si legge nell’atto dirigenziale – rappresenta l’unica realtà termale del territorio che presenta le peculiarità che possono soddisfare le esigenze della popolazione anziana in merito alla posizione, che consente il facile raggiungimento non solo con mezzi pubblici, ma anche a piedi per gli utenti che abitano in località Tivoli Terme ed anche in merito alle caratteristiche delle acque destinate principalmente alle cure terapeutiche, oltre che alla semplice balneazione”.

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