GUIDONIA – Tmb, il Consiglio comunale dice “no” ai rifiuti di Roma

Comunicato stampa del sindaco Mauro Lombardo

Dal sindaco di Guidonia Montecelio Mauro Lombardo riceviamo e pubblichiamo:
“L’Amministrazione ed il Consiglio comunale di Guidonia Montecelio hanno ufficializzato la loro contrarietà all’apertura straordinaria ed emergenziale dell’impianto Tmb destinato ad accogliere i rifiuti di Roma.
Con un ulteriore e più dettagliato ordine del giorno, votato nel corso della seduta di lunedì sera, l’Assise guidoniana ha ribadito la sua posizione nettamente contraria all’entrata in funzione dell’impianto.
Una contrarietà fondata non solo sui timori e sulle preoccupazioni dell’impatto che una struttura come questa potrebbe avere sulla Città e sui territori limitrofi, ma anche e soprattutto sulle modalità impositive dell’iter che sta portando all’apertura del Tmb.
Già nei carteggi tra Ama Spa, Regione Lazio e Comune di Roma, premessi all’Ordinanza stessa, emergono diversi elementi che riteniamo essere ostativi a questa apertura. Prima dell’incendio al Tmb di Malagrotta, che ha aggravato l’emergenza rifiuti, che oggi per l’Ama Spa e per il Comune di Roma si può risolvere solo ricorrendo all’impianto guidoniano, è stata la stessa Arpa ad elencare, in 33 pagine, una serie di criticità da dover affrontare e risolvere prima di mettere in funzione la struttura.
Una struttura che, peraltro, deve essere ancora sottoposta al collaudo con i rifiuti, cosiddetto collaudo a caldo.
La riflessione, che ho condiviso con l’Aula, verte proprio su questi due punti. È stata data da parte del Campidoglio e dell’Ama Spa come unica soluzione, emergenziale ed urgente, alla crisi dei rifiuti romani il ricorso al Tmb di Guidonia. Hanno scelto, quindi, di utilizzare una struttura di un altro Comune ancora priva del collaudo definitivo, che deve essere ancora oggetto degli interventi previsti dall’Arpa, su cui pende un ricorso al Tar per l’autorizzazione ambientale rilasciata nel 2020, e con una parte della proprietà dell’impianto su cui è in corso un procedimento relativo ad un’interdittiva antimafia.
Parallelamente a queste criticità amministrative e non in secondo piano, restano i dubbi e le paure di una Città che, anche allora con provvedimenti urgenti e temporanei, ha visto purtroppo crescere metro dopo metro la discarica dell’Inviolata ancora oggi non bonificata.
Guidonia Montecelio ha già pagato un caro prezzo in termini ambientali e non ritengo giusto aprire il Tmb ai rifiuti di Roma o di altri comuni che non siano del nostro Ato. A fronte di tutte queste riflessioni il Consiglio comunale ha votato un ordine del giorno in cui le forze di maggioranza e di minoranza, rappresentanti dei cittadini di Guidonia Montecelio, mi hanno dato mandato di attuare ogni atto utile a scongiurare l’apertura del Tmb.
Come Sindaco di questa Città continuerò a tutelarla, pronto ad intervenire in ogni ambito in cui potrò farlo”.
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