Roma-Feyenoord: la Capitale si prepara all’arrivo degli ultras olandesi

Il capo della polizia Giannini rassicura: “Non siamo preoccupati”. Ma il ricordo del 2015 è ancora fresco

Giovedì sera alle 21 la Roma di Josè Mourinho è chiamata a ribaltare l’1-0 dell’andata. Allo Stadio Olimpico arriverà il Feyenoord – che è già venuto a Roma durante la fase a gironi per affrontare la Lazio – ma non i suoi tifosi, ai quali è stata vietata la trasferta (così come accaduto ai romanisti giovedì scorso)

Il capo della Polizia, Lamberto Giannini, ha dichiarato che non esiste, al momento, una situazione di particolare rischio. Queste le sue parole riportate dall’Ansa: “Non c’è preoccupazione, c’è il contatto assiduo con le autorità olandesi per avere delle informazioni. Abbiamo preso contatti con Federalberghi, si sta facendo tutto il necessario per cercare di gestire questa situazione”.

Giannini ha poi parlato dell’eventualità che i tifosi olandesi arrivino nella Capitale sotto falso nome: “Al momento reputiamo plausibile questa possibilità, vedremo nei prossimi giorni. Queste sono situazioni che si vanno concretizzando giorno dopo giorno. Io penso che ci vorrà massima attenzione soprattutto mercoledì. Da parte della prefettura e della questura è garantito il massimo impegno. Il dipartimento della pubblica sicurezza schiererà rinforzi adeguati a gestire il tutto“.

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La provocazione olandese e l’asse con gli ultras napoletani

Occhio alle vostre fontane“. Il riferimento, chiarissimo, è alla Barcaccia di piazza di Spagna e allo sfregio subito nel 2015. Gli ultras del Feyenoord giovedì saranno a Roma e ci tengono a farlo sapere. Lo zoccolo duro – qualche centinaio di tifosi che costituiscono la frangia più violenta del tifo organizzato di Rotterdam, sarà in arrivo già da mercoledì.

La Digos lo tiene già sotto controllo. Più di qualcuno, però, potrebbe fare tappa il giorno prima a Napoli – dove è in programma il ritorno dei quarti di finale di Champions tra la squadra partenopea e il Milan – istituendo un asse pericoloso, soprattutto alla luce dei fatti che due mesi fa hanno interessato lo storico gruppo romanista dei Fedayn. Gli hooligans olandesi faranno dunque in modo di arrivare a Roma con ogni mezzo disponibile (anche in treno). Spetterà alle forze dell’ordine garantire l’ordine pubblico ed evitare l’ennesimo sacco di Roma. (F.L.)

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