Pochi giorni fa il battesimo del nuovo Gal che abbraccia i Comuni della Valle dell’Aniene, del Giovenzano e dei Monti Prenestini: 28, per precisione.
Nella lunga lista Subiaco, Cave, Genazzano, San Vito Romano, Olevano Romano. Ed i borghi più piccoli Bellegra, Roiate, Pisoniano, Gerano, Ciciliano, Saracinesco, Affile, Agosta, Arsoli, Marano Equo, Cineto Romano, Arcinazzo Romano, Percile, Sambuci, Canterano, Rocca Canterano, Camerata Nuova, Cervara di Roma, Anticoli Corrado, Riofreddo, Roviano, Jenne e Vallepietra.
Tra gli assenti “illustri” il Comune di Vicovaro il centro che apre le porte della Valle dell’Aniene. A farlo notare con un attacco frontale al sindaco Fiorenzo De Simone è stato il consigliere comunale di minoranza Nello Crielesi.
“Il nuovo Gal del quale faranno parte circa 30 Comuni – scrive Crielesi – avrà come Presidente il Sindaco di Cave e avrà il compito di intercettare le migliaia di euro che fino al 2027 arriveranno sui territori. Il nostro sindaco di Vicovaro, inaspettatamente, invece, ha declinato l’invito a far partecipare anche Vicovaro.
Una decisione personale che contesto appieno anche perché effettuata scavalcando il Consiglio Comunale, non consultato”.
“Da evidenziare – aggiunge Crielesi – che la partecipazione era talmente appetibile che comuni anche piccolissimi hanno aderito prontamente per le opportunità offerte. La decisione lascia anche esterrefatti perché De Simone in almeno 25 anni di vita politica nel Comune di Vicovaro, dei quali 10 da sindaco, ha sempre millantato l’importanza di certe unioni come fattore essenziale per il progresso del nostro paese”.
