Un bimbo di tre anni travolto da un’auto mentre gioca in bici nel piazzale antistante il parco pubblico (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
La bicicletta del bimbo schiacciata dalla Fiat Panda
La mancata tragedia avvenuta a Marcellina lo scorso 3 ottobre ha choccato non soltanto i frequentatori del giardino comunale di piazza Martiri delle Foibe, lo slargo antistante l’unico parco pubblico e unico luogo di ritrovo e aggregazione per le famiglie di Marcellina, a poche centinaia di metri dalla scuola materna.
Piazza Martiri delle Foibe a Marcellina: nella petizione di richiede la sua pedonalizzazione, parziale o totale
Superato lo spavento, il papà e la mamma del piccolo, Daniele Trippa e Michela Marino, hanno avviato una raccolta firme per pedonalizzare – parzialmente o totalmente – la piazza da indirizzare al sindaco di Marcellina Alessandro Lundini e al Consiglio comunale.
Nella petizione i genitori del bambino ferito evidenziano alcune criticità relative al parco che ogni pomeriggio dalle 16 in poi viene letteralmente invaso dai bambini e dalle loro famiglie all’uscita dall’asilo.
La prima criticità è che la circolazione delle auto non è regolamentata da alcuna segnaletica a terra, quindi le auto entrano in piazza e vanno in qualsiasi direzione, senza dare effettiva evidenza ai bambini e pedoni vari.
Inoltre i veicoli spesso transitano velocemente, sgommando, tirando il freno a mano e cambiando repentinamente direzione col rischio di creare notevoli danni e persone e mezzi in sosta.
Nella petizione la coppia evidenzia anche che sulla piazza i bambini giocano a calcio e spesso rincorrono la palla senza prestare attenzione alla presenza di auto circolanti che inevitabilmente potrebbero investirli.
Inoltre spesso il pallone finisce su auto parcheggiate potendo causare danni a vetri, specchietti e altre parti dei veicoli.