Terremoto in Umbria, paura e gente in strada

Le scuole resteranno chiuse a Perugia e Assisi

Due nuove scosse di terremoto sono state registrate in serata in Umbria (magnitudo 4,6 e 3,9) rispettivamente alle 20.08 e alle 20.13 con epicentro vicino a Umbertide, dopo quella di 4,3 registrata oggi pomeriggio in provincia di Perugia, sempre con epicentro nel comune di Umbertide. La scossa era stata avvertita in tutto il centro Italia.

Non ci sono stati danni significativi ma solo piccoli crolli. Quattro palazzine sono state evacuate per precauzione. Il sisma è stato sentito anche nelle Marche e in Toscana. Le scuole resteranno chiuse a Perugia e Assisi. Chiuse anche le sedi dell’Università di Perugia.

Mentre è ancora vivo il ricordo del sisma del 2016 nel centro Italia, l’Umbria è ripiombata oggi nell’incubo terremoto – fortunatamente senza danni e conseguenze per le persone – dopo una forte scossa, di magnitudo inizialmente stimata in 4.4 dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e successivamente corretta in 4.3.

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La scossa principale – riferisce l’Ansa –  seguita da alcune lievi repliche, è avvenuta alle ore 16.05 con epicentro nella frazione di Montecastelli, a circa 5 chilometri dalla città di Umbertide, lungo la statale Tiberina che porta a Città di Castello. Ed è stata avvertita in una zona molto ampia. Case e palazzi hanno tremato anche nel capoluogo umbro.

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