Tivoli – Bidello trovato con la cocaina, in casa 50 grammi di “polvere bianca”
Per tutti era il bidello della scuola Baccelli di via dei Pini, ma per qualcuno invece il 49enne arrestato dai carabinieri di Tivoli aveva a che fare con la cocaina.
Per tutti era il bidello della scuola Baccelli di via dei Pini, ma per qualcuno invece il 49enne arrestato dai carabinieri di Tivoli aveva a che fare con la cocaina.
Nemmeno il tempo di festeggiare l’inaugurazione che la nuova sede del Pd di Tivoli è stata subito presa di mira dai vandali. Lo denuncia il segretario cittadino e consigliere comunale Alessandro Fontana che su Facebook parla di furto delle bandiere del Pd e un tentativo di forzare la serratura del portone.
Giornata festiva a contatto con la natura e con le sue peculiarità, quella di domani, domenica 9 novembre, nel Parco dei Monti Simbruini.
La colonna di fumo nero era tanto alta e densa da vedersi fino a Tivoli. Un grosso incendio si è consumato all’interno di un deposito di rifiuti ingombrabti e oli esausti intono alle 9.30 di questa mattina, sabato 8 novembre, in via Collatina all’altezza del civico 404. A distanza di ben 3 ore, le cinque squadre dei vigili del fuoco intervenute per placare le fiamme, sono ancora al lavoro. Per fortuna nessun lavoratore è rimasto ferito.
In pochi giorni si sono visti installare un ripetitore telefonico a poche decine di metri da casa, e addirittura da non più di 50 metri in linea d’aria da una scuola elementare e un asilo nido privato. Questa mattina, sabato 8 novembre, al ritorno degli operai della Vodafone che dovevano procedere con il montaggio dei pannelli del traliccio, una ventina di residenti in via Val Badia, nel quartiere tiburtino di Paterno, sono scesi in strada per protestare contro l’antenna.
Diventeranno sedi per la Croce Rossa, per le associazioni o ancora laboratori artistici. Sono ben 24 le Case Cantoniere ex Anas destinate ad essere trasformate in strutture per attività sociali e culturali.
Come sconfiggere il fenomeno dei roghi tossici? Provengono dalla zona del Barco, a Tivoli Terme, e causano disagio anche agli abitanti di Villalba di Guidonia. La strada da fare è molto lunga, ma per ora il Comune di Tivoli è riuscito ad organizzare una sorveglianza h24 sulla zona. Con un presidio fisso all’ingresso dell’ex polverificio Stacchini, e nel mirino c’è soprattutto chi è intenzionato a smaltire qui illegamenti i rifiuti speciali ed ingombranti. A supporto, anche la telesorveglianza.
Sono annunciati come il fiore all’occhiello dei progetti dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune. Si tratta degli “inserimenti lavorativi” rivolti ai residenti in difficoltà economiche a cui potranno essere affidate attività di pubblica utilità a fronte di un contributo mensile.
Otto auto colpite. Vetri in frantumi, pneumatici e cerchi in lega rubati. Questo il bilancio della razzia che hanno subito alcuni abitanti di via Luciano Conti, a Ponte di Nona. Tutti in una notte, all’interno dei parcheggi privati sotterranei delle palazzine, come non capitava ormai da tempo. Un triste risveglio per chi doveva portare i figli a scuola o andare al lavoro, convinti che il loro problema principale della giornata sarebbe stato il maltempo.
Il maltempo sta mollando la presa su Monterotondo e l’area Tiberina. Nella notte, però, una frana ha interessato via Arno (nella foto). E’ la seconda volta nel giro di 2 anni. Il costone destro ha nuovamente ceduto e la polizia locale ha dovuto chiedere l’accesso alla via, il cui stato di abbandono è recentemente finito al centro di un’interrogazione da discutere in Consiglio comunale.