Palombara – Incidente di caccia, il sindaco Della Rocca ha rischiato di perdere la vista

Sta meglio Paolo Della Rocca, 46enne sindaco di Palombara Sabina, che lo scorso 28 dicembre ha avuto un incidente di caccia, a seguito del quale si è dovuto sottoporre ad un delicato intervento chirurgico all’occhio sinistro per riacquistare totalmente la vista.

A venti giorni dall’incidente il primo cittadino palombarese è ancora restìo ed imbarazzato nel raccontare l’episodio avvenuto nei boschi di Borgorose, comune della provincia di Rieti,  
“Ero in ferie durante le festività natalizie, così un giorno insieme ad alcuni amici ho deciso di andare a caccia che è una mia vecchia passione. Durante il percorso di un sentiero, tra le fitte piante, stavo camminando col fucile a spalla, quando improvvisamente sono incappato nel grosso ramo di un albero che sporgeva. A quel punto l’ho spostato con una mano, ma come un colpo di frusta è tornato indietro centrandomi l’occhio. Il dolore è stato intenso, quel ramo mi ha strappato il cristallino. Sono stato così operato d’urgenza all’ospedale Oftalmico di Roma. Ricostruito il cristallino ho riacquistato la vista per cinque/decimi. E proprio in questi giorni dovrò togliere i punti di sutura, così tra qualche settimana potrò riprendere il lavoro, racconta il sindaco, raggiunto telefonicamente”.
Almeno per due mesi Paolo Della Rocca dovrà delegare i suoi compiti al vice sindaco Danilo Quaglini. Paolo è costretto a stare in casa per salvaguardare la vista, in attesa che la ferita si rimargini completamente.
Della Rocca è al suo secondo mandato di amministrazione comunale a Palombara Sabina. “Il mio resta comunque un impegno quotidiano a tempo pieno e con tutte le forze, motivato dal senso di responsabilità per il mandato ricevuto, dall’amore per il mio paese e dal rispetto nei confronti dei cittadini”, sottolinea Della Rocca.
In città il suo incidente ha allarmato e fatto parlare molti. Si è detto e sentito di tutto, ma lui rassicura i suoi concittadini ed è pronto a breve, tornare a combattere in Comune.  
“Lo so di essere oggetto di critica – ironizza – ma dal 2010 ad oggi sono stati anni che ci hanno visto costantemente impegnati ad elevare la qualità della vita di tutta la nostra comunità per un territorio che vuole tornare ad essere competitivo. Motivo per il quale i cittadini devono avere sempre una profonda fiducia sociale ed orgoglio d’appartenenza che potranno renderci solo migliori. Abbiamo fatto tanto finora ed ancora faremo. Malgrado abbia una maggioranza risicata rimarrò sindaco sino al 2015, finirò il mio mandato e non ci penso a candidarmi alle prossime Regionali”, conclude Della Rocca.

Gino Ferretta

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