“Traguardo importante”
Lunghe liste d’attesa
Le cooperative sociali presenti erano la Santi Pietro e Paolo – Virtus, la Cospexa, l’Iskra, le Nuove Risposte ed Osa. Molta la soddisfazione da parte dei genitori: “Sono cinque anni che aspettavo l’assistenza per mio figlio”, dice Stefano, 45enne di Castelverde. Annarita, 50enne residente a Torre Maura, ha una figlia disabile di 14 anni: “Sono consapevole del fatto che la richiesta è tanta e gli operatori non sono abbastanza, ma sono comunque contenta di questo risultato”. Alcuni genitori, però, lamentano la differenza della qualità del servizio tra il municipio VI ed i municipi limitrofi: “Mando mia figlia a scuola a Cinecittà, lì sia gli operatori che il dirigente scolastico è decisamente più preparato e disponibile”, dice Cristina di Borghesiana. Dello stesso avviso, la sua amica Sonia, di Colle Prenestino: “Anche io mando mia figlia a Cinecittà, qui aspettavo l’assistenza dal 2008”. Un disservizio che, purtroppo, è andato avanti per troppo tempo. Con la speranza che il comune di Roma continui ad investire sul sociale.
l.l.g.