L obiettivo è raggiungere il 75% di copertura vaccinale della popolazione anziana da 65 anni in su che nel Lazio rappresenta circa il 21% della popolazione, l’anno scorso ad effettuare il vaccino era stato il 50,2% della popolazione anziana.
Linfluenza non è una patologia banale da sottovalutare, si tratta anzi di un rilevante problema di sanità pubblica perché colpisce molte persone ogni anno mettendo a rischio la salute di soggetti deboli. Questanno poi cè una novità, oltre al vaccino contro linfluenza la Regione Lazio ha investito altri 6 milioni di euro per il vaccino anti-pneumococcico che protegge dalle infezioni respiratorie.
Il vaccino è offerto gratuitamente a:
– tutte le persone di età compresa tra i 6 mesi a 65 anni;
– a chi è affetto da specifiche patologie croniche;
– bambini e adolescenti a rischio di sindrome di Reye;
– donne che si trovano al secondo e terzo trimestre di gravidanza;
– familiari e persone che si trovano in contatto con soggetti ad alto rischio;
– medici e personale sanitario;
– personale che lavora a contatto con animali, forze dellordine, VVFF e Protezione Civile.
Lobiettivo della campagna è proprio quello di sensibilizzare i cittadini e garantire la diffusione omogenea dellinformazione su tutto il territorio. Un modo per evidenziare ulteriormente che la scelta di non vaccinarsi, per alcune categorie, può rappresentare un serissimo rischio non solo per la salute individuale ma anche per la sanità pubblica.