Guidonia – Marini e Cipriani pronti a dimettersi, la maggioranza perde altri due pezzi

“Noi già a suo tempo eravamo dell’idea che il consiglio doveva sciogliersi per consentire ai cittadini di votare il 5 giugno – dice Marini – A quest’ora la città avrebbe avuto un sindaco e non un commissario per un anno. Abbiamo voluto sostenere la maggioranza perché tutti convinti che fosse la scelta giusta, ma ora i numeri non ci sono più, non si può governare con 11 consiglieri quando ad oggi dall’altra parte sono diventati 13. Sul piatto abbiamo messo ogni scenario possibile, domani mattina ci aggiorneremo con un’altra riunione e decideremo ufficialmente il da farsi”. Arrivare al consiglio comunale del 6 giugno con un voto contrario al bilancio, o addirittura lo scioglimento prima.

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