Sacripanti e Fiorucci mandano il Real Monterotondo Scalo in paradiso

In panchina ci sono i medici delle due squadre e l’arbitro con grande senso di responsabilità permette che i due dottori raggiungano le tribune per soccorrere il tifoso colto da malore. Per fortuna dopo cinque minuti di grande apprensione il tifoso si riprende e la gara può riprendere. Il Real, sotto nel punteggio 0-2, stava producendo il massimo sforzo per riprendere una gara che la formazione di mister Di Franco aveva fino a quel momento interpretato alla perfezione. La partita era iniziata in maniera molto contratta da parte di un Real chiamato assolutamente alla vittoria dopo una settimana molto difficile sul piano degli equilibri di spogliatoio. Mister Vincioni ha schierato per questa gara il giovane portiere Giordano tra i pali, difesa a tre con Benda al centro, Politanò e Albanesi ai lati, a centrocampo Abbondanza e Colombini centrali con Marini e Fiorucci ai lati e in attacco Nardecchia, Dafano e Iovine. La Sabina risponde con Piccarozzi tra i pali, in difesa Ciolli, Guerrero, Amoroso e Ramos con al centro del campo Maboumsong tra Masciarelli e Scortichini e in attacco il veloce e guizzante Massaini, il potente Cissè e il mobile Marcelli. Inizio gara nervoso del Real che non riesce a trovare le trame giuste per arrivare dalle parti di Piccarozzi e con gli ospiti tranquilli ad aspettare l’occasione giusta. Occasione che arriva al 28° del primo tempo con un colpo di testa vincente del piccolo Massaini che svetta tra le torri della difesa del Real. I rossoblù sono sotto choc e appena due minuti dopo subiscono ancora. Lungo spiovente di Masciarelli in area dove svetta la torre Cissè e anticipa tutti. Alla mezzora del primo tempo il Real è sotto 0-2, incredibile. Tenta una riscossa Fiorucci ma la sua conclusione da buona posizione è alta. Poi arriva il momento del malore del tifoso. Ripresa la gara il Real nel finale del tempo ha un sussulto di orgoglio, Nardecchia prende a spallate la difesa verdeblu e viene atterrato da Guerrero. Rigore ineccepibile che lo stesso Nardecchia realizza dimezzando il punteggio. Nella ripresa il Real tenta di chiudere La Sabina nella loro area ma Cissè lavora bene e Masciarelli e Massaini sono pericolosi. Al 6° della ripresa occasione per Grelloni poi il sabino Guerrero commette un’ingenuità e viene espulso dal campo per doppia ammonizione dall’ottimo direttore di gara. In superiorità numerica Vincioni tenta il tutto per tutto, dentro Davide Sacripanti per Abbondanza e 4-2-4 in campo con la squadra fortemente squilibrata in avanti. Ma un pareggio non sarebbe servito a niente, il Real doveva vincere e mister Vincioni ha giocato per vincere. Al 42° della ripresa il gol che ha riacceso i rossoblù, angolo per il centro dell’area ( nella foto in alto proprio il gol con Sacripanti che sta per colpire la palla con la maglia numero 17, ndr) e colpo di testa dell’attaccante entrato da pochi minuti. La formazione di Di Franco è alle corde, la fatica di difendere in dieci si fa sentire e al 44° della ripresa è Fiorucci in area a trovare il gol della vittoria che riapre i cuori ai tifosi del Real Monterotondo Scalo. La salvezza è raggiungibile, la squadra si deve convincere che può farcela.  

di Sergio Toraldo

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