Guidonia – La lettera aperta di Tekneko al Comune di Guidonia

La lettera indirizzata al Comune di Guidonia sottolinea: “La mia segreteria ha chiesto più volte la possibilità di un incontro ma nessun riscontro!”, la richiesta si rivolge al Primo Cittadino Michel Barbet e ancora: “Nell’ultima richiesta di incontro i suoi collaboratori hanno rappresentato la Sua volontà di non voler incontrare lo scrivente, perché il tutto è stato delegato all’Assessore all’Ambiente Dott.ssa Tiziana Guida”.

 

La questione, lo ricordiamo, deriva dal credito di 4.374.832,36 oltre IVA del Comune nei confronti della RTI Affidataria Tekneko srl.

 

“Ripetutamente abbiamo cercato di rappresentare la serietà del problema all’Assessore all’ambiente, insistentemente abbiamo ricevuto le seguenti risposte:

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– ma di cosa vi lamentate se siete i fornitori più pagati

– quest’anno siete i fornitori che hanno avuto più soldi

– ma il vostro credito è solo il 10% dell’importo contrattuale

– siete inadempienti

– dovete reggere…”

 

Questa è parte delle risposte ricevute dall’azienda e quando i dipendenti sono finiti sotto la piazza del Comune in sciopero, è arrivato l’assessore Guida che, secondo quanto riporta Tekneko: “Invece di dare risposte rassicuranti ha fatto le seguenti dichiarazioni: Tekneko è il fornitore che quest’anno ha avuto più soldi dal Comune: circostanza non vera, abbiamo ricevuto pagamenti arretrati relativi agli anni 2015-2016, tra  l’altro di proprietà del Factor il quale ha chiuso ogni rapporto con l’Azienda a causa delle inadempienze del Comune di Guidonia Montecelio”.

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Nella lunga diatriba Di Carlo conclude con: “Non vedo nessuna volontà di riisolvere il problema ma solo un’improbabile ricerca di giustificazioni e altrui responsabilità” e chiude così:

 

“Purtroppo il giorno 24 ottobre il servizio pubblico essenziale di igiene urbana sarà interrotto perché non abbiamo più risorse neanche per mettere il gasolio!”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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