Sono intervenuti Alessandro Palombi, candidato alla Camera dei Deputati Collegio Plurinominale, Giancarlo righini candidato al Consiglio Regionale del Lazio e Micol Grasselli, Candidata al Consiglio Regionale del Lazio per incontrare esponenti delle Amministrazioni Locali e delle Associazioni di categoria.
“Abbattiamo il muro che ci divide… saremo i portavoce delle vostre istanze”.
“Lo stato Italiano difende i grandi evasori che falliscono in Italia lasciando svariati debiti ma avendo milioni di euro nascosti in banche all’estero e condanna la piccola e media impresa – esordisce Damiano Ippoliti Ex Imprenditore Edile – Il DURC è stata l’arma in mano dello stato per AMMAZZARE le piccole imprese visto che una Impresa Edile con DURC pulito vince un appalto pubblico, finisce il lavoro anticipa tutti i soldi visto che gli appalti pubblici, al contrario di quelli tra privati non prevedono SAL, e devono aspettare i ritardi BIBLICI delle amministrazioni locali nel pagare le fatture che a volte vengono pagate dopo anni e si pretende che il DURC rimanga regolare : uno Stato sensibile al problema apporterebbe una piccola modifica alla legge imponendo che il DURC deve essere regolare solo al MOMENTO dell’appalto visto tutti i costi e i ritardi che deve accollarsi l’impresa – conclude Ippoliti nel suo toccante intervento”.
“La troppa burocrazia impedisce molto spesso ai professionisti di poter svolgere in maniera soddisfacente il proprio lavoro – interviene Micol Grasselli Ingegnere Edile e Candidata al Consiglio Regionale del Lazio – questa penosa situazione inevitabilmente fa da zavorra all’economia di un territorio”.
La moderatrice dell’evento Dottoressa Letizia Gilardi incalza la politica chiedendo “Soluzioni fattibili e di ampio respiro per rivitalizzare quello che è il polmone dell’Economia Italiana: La piccola e media Impresa”.
“I governi di Sinistra, sia in ambito Regionale che Nazionale, si sono via via allontanati dall’economia reale per avvicinarsi alla finanza, hanno preferito finanziare le Banche affossando i risparmiatori, hanno praticamente azzerato gli aiuti alle Start-Up o reso l’accesso ai finanziamenti praticamente impossibile per Artigiani, Agricoltori o piccoli commercianti che spesso non riesco a districarsi nei meandri della Peggior Burocrazia creata dalla Cultura di Sinistra – Interviene Giancarlo Righini candidato al Consiglio Regionale del Lazio – bisogna reinserire in tutti gli ambiti, a maggior ragione tra le imprese che chiedono accesso al credito o che partecipano a gare pubbliche, un valore che in questi ultimi anni i governi di Sinistra hanno abolito: La Meritocrazia, le imprese che sono sul mercato da anni che hanno sempre fatto il proprio dovere devono per forza avere un RATING più alto di quelle che nascono il giorno prima della gara o che cambiano amministratore ad ogni richiesta di partecipazione, proprio come accade nelle scuole secondarie inferiori dove praticamente non si può più bocciare, alla sinistra piace sbandierare risultati esaltanti abolendo il merito”, conclude Righini.
Segue intervento del Rag. Reale nel quale afferma che “La cultura della sanzione applicata dallo Stato sui Ragionieri Commercialisti ha asfissiato questa categoria che non riesce più a svolgere la propria missione: Aiutare le Imprese a crescere rimanendo virtuose”. A concludere l’evento gli interventi del dott. Mannocchi Presidente di Confartigianato Imprese attentissimo nell’ascoltare i vari interventi ha fornito un quadro completo della situazione attuale e dei rimedi che un’associazione di categoria importante quale quella da lui rappresentata propongono nei vari tavoli istituzionali esortando “Lo stato ad allentare l’imponente pressione fiscale sulle imprese , a creare un marchio di qualità per gli artigiani Italiani, a formare il consumatore sulla qualità da pretendere negli alimenti piuttosto che sui prodotti artigianali con un invito a tutte le categorie, quello di avvicinasi alle Associazioni di Categoria” e dell’Avv. Alessandro Palombi Candidato alla Camera dei Deputati che risponde ai quesiti sottoposti dal pubblico affermando che “Questo primo evento vuole aprire un canale di comunicazione tra la Politica, spesso colpevole di soffocare le voci dei cittadini, e tutte le realtà collegate all’economia Reale criminalizzata in modo vile e strumentale dai Governi di Sinistra che , come da cultura Radical Chic, hanno avuto a cuore solo ed esclusivamente l’alta finanza mettendo le mani in tasca ai cittadini per salvare i privilegi dei falsari dell’economia virtuale. Questa unione darà i suoi frutti quando i Patrioti di questa Nazione riusciranno a cacciare i mercanti dal tempio, solo allora “
In ultimo, l’intervento del vice sindaco di Marano Equo Luisa Piacentini che dopo aver rappresentato le difficoltà che ogni giorno gli amministratori locali si trovano ad affrontare, ha invocato la politica affinché lavori sullo snellimento della burocrazia… per facilitare cittadini ed amministratori.
