La richiesta è quella dell’attivazione di un tavolo tecnico-politico per ovviare alle problematiche del tratto stradale interessato.
“Il pessimo stato del fondo stradale nel tratto che va dall’incrocio della S.P. San Martino al ponte sulla ferrovia ha determinato la chiusura di una delle due corsie ed il dirottamento della circolazione sul tratto riservato al traffico locale, il che ha comportato e continua a comportare gravi disagi per i residenti, più volte segnalati dal Comitato di Quartiere”, spiega il Comune di Monterotondo.
E ancora: “L’Amministrazione Comunale ha espresso la propria preoccupazione per i disagi che potranno causare le piogge della prossima stagione autunnale/invernale, complice il cattivo stato dell’unica carreggiata ancora percorribile della strada provinciale, inoltre non sono rassicuranti le notizie raccolte in merito alle risorse da destinare al rifacimento di quel tratto della tangenziale, al tempo in cui esse saranno effettivamente disponibili ed alle modalità con le quali verranno eseguiti i lavori”.
C’è urgenza poiché “Il Comune sta definendo il progetto per il completamento dell’anello ciclo-pedonale che unirà lo Scalo, la Zona Industriale e la parte alta della Città (collegando i tratti già realizzati allo Scalo con quello della Tangenziale): sarebbe, infatti, auspicabile che tale progettazione fosse condivisa nel dettaglio, in modo da recepire le osservazioni formulate dal Comitato di Quartiere, ma ancora di più per garantire il migliore impiego delle risorse pubbliche impegnate per la realizzazione delle due opere di competenza delle due diverse Istituzioni”.