È nato con la lettera aperta alla Città Il Comitato Promotore per la doppia candidatura di Tivoli a Città della Cultura della Regione Lazio e a Capitale Italiana della Cultura
Il Comitato è aperto a tutte le Persone di buona volontà che vogliano impegnarsi per il Bene Comune e per lo Sviluppo della nostra Città, a tutti i portatori di interessi coinvolti ed a coloro che ne sentano l’esigenza, al di là di appartenenze e preferenze politiche.
E’ ora di fare squadra e stringerci intorno ad obiettivi importanti e strategici.
Ci piacerebbe che, a partire dalle idee, dalla passione, dalle competenze che in seno alla nostra Comunità sono presenti, si potesse iniziare a delineare un percorso di reale sviluppo, in grado di offrire opportunità di investimento, lavoro, crescita, vantaggi e coesione sociale; capace di rendere Tivoli protagonista di un percorso fatto di concrete speranze e di obiettivi raggiunti, in grado di coniugare Sviluppo e Crescita secondo le matrici della sostenibilità e della progettualità diffusa.
Pensiamo che con la Cultura si possano creare circuiti virtuosi in grado di attirare investimenti e determinare flussi turistici importanti, ribaltando l’attuale situazione di crisi indotta dalla diffusione della Pandemia.
Occorre reagire ed è necessario crederci!
Lavorare per concretizzare le Candidature proposte significa gettare le basi per creare un Modello duraturo e trovare le risorse necessarie per finanziare lo Sviluppo Locale.
Pensiamo anche che tali obiettivi si possano raggiungere e concretizzare soltanto ragionando in termini di Distretto Turistico per cogliere tutte le opportunità finanziarie, fiscali, organizzative connesse con tale concetto, così come previsto dalle norme in vigore.
E’ sicuramente un processo graduale che ha bisogno di essere coltivato con determinazione, trasparenza, e chiarezza di obiettivi.
E’ il Progetto di rilancio del nostro Territorio che si riallaccia con gli investimenti già decisi per la Ryder Cup e si allarga fino a contenere le bellezze Artistiche, Monumentali, Ambientali di Tivoli, della Valle dell’Aniene, di Palestrina e Guidonia: Tivoli di nuovo al Centro e traino dello sviluppo distrettuale.
Ciò determinerebbe anche, in una logica di Programmazione e di Pianificazione virtuosa e progressiva, di adottare le soluzioni idonee per riqualificare l’intero territorio trovando le risposte più adeguate alle carenze strutturali.
Le tappe che vengono proposte:
Prima la partecipazione al Bando Città della Cultura del Lazio e poi, costruito il modello, tentare la splendida avventura verso il titolo di Capitale Italiana della Cultura, così come hanno fatto e realizzato altre Città con minori potenzialità.
Noi siamo convinti di potercela fare, per questo motivo chiediamo alla Città tutta, senza distinzioni di sorta, di crederci e di lavorare insieme per concretizzare un sogno.
Barbara Putzolu, Barbara Sichel, Pietro Conversi, Gianni Andrei, Antonio Picarazzi, Andrea Terenzi, Giorgio Strafonda, Italo Carrarini, Riccardo Luciani, Giuliano Girlando.
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