Un tunnel sotto le pietre di Stonehange

Rischio di perdere la tutela dell'Unesco

I cambiamenti climatici e la mano dell’uomo stanno minacciando uno fra i monumenti millenari più famosi al mondo, Stonehenge. E le famose “pietre sospese” rischiano di perdere la tutela dell’Unesco.

Il complesso neolitico, 4600 anni di storia, ha bisogno di cure. Gli archeologi se ne sono accorti analizzando ogni masso con uno scanner laser. L’ultimo restauro degli anni ’50 ha fissato uno degli architravi con una malta troppo dura da sostituire oggi con un materiale più elastico.

Tra i più visitati siti archeologici, luogo di incontro fra storia e mito, sembra proprio in pericolo.

Un contestato progetto di un tunnel sotterraneo potrebbe privare il luogo dello status di patrimonio dell’Umanità. Si tratta di una galleria di seicento metri da costruire sotto il “sacro”, leggendario e misterioso cerchio di pietre di arenaria e “blu” di granito. Costo dell’operazione circa due miliardi di euro da spendere senza poter evitare la valanga di polemiche che vanno dall’indignazione all’accusa di sacrilegio.

LEGGI ANCHE  MONTEROTONDO – Nell’International Jazz Day al Cinema Mancini si celebra Giovanni Tommaso

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.