GUIDONIA - Parco dei Frutti, il Comune sfratta il gestore dell’area verde pubblica

Le chiavi tornano agli operai del Comune: fino al 21 giugno i cancelli chiudono alle 18,30

Era il fiore all’occhiello delle aree verdi comunali: varie tipologie di alberi e piante, un’area ludica attrezzata coi migliori arredi per bambini, un campo da calcetto, un anfiteatro e, per i più grandi, perfino un locale commerciale di 100 metri quadrati adibito a bar e caffetteria.

Era stato inaugurato così a marzo del 2014 il Parco dei Frutti, l’area verde di oltre 6 mila metri quadrati di via degli Spagnoli, in località Finestroni, a Guidonia Centro, assegnata in gestione per nove anni alla società “Il Chioschetto Srl”.

Oggi, venerdì 28 aprile, il Comune di Guidonia Montecelio ha imposto alla società di riconsegnare le chiavi dell’attività commerciale e di tutti i cancelli dell’area verde attrezzata ludico-ricreativa, recintata, entro e non oltre il 2 maggio.

Lo stabilisce l’ordinanza numero 156 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA - firmata dalla dirigente all’Ambiente Annalisa Tassone. Col provvedimento l’amministrazione dispone che l’apertura e la chiusura del parco verrà eseguita dal personale del settore Ambiente durante la Primavera (dal 1 marzo al 21 giugno) nell’orario compreso tra le 8.30 e le 18.30, mentre in Estate (dal 22 giugno al 22 settembre) il parco aprirà sempre alle 8.30 e chiuderà i battenti alle 21.

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Almeno fino a quando l’amministrazione guidata dal sindaco Mauro Lombardo non sarà riuscita ad espletare un bando di gare per un nuovo affidamento.

L’intenzione di non rinnovare il contratto alla società “Il Chioschetto Srl” era stata manifestata già dalla precedente amministrazione comunale guidata dal sindaco pentastellato Michel Barbet con una nota inviata il 24 febbraio 2022, ossia con oltre un anno di anticipo rispetto alla naturale scadenza del contratto, e l’invito a riconsegnare le chiavi a decorrere dal 23 marzo 2023.

Per questo nei mesi scorsi i tecnici comunale hanno effettuato un sopralluogo presso il Parco dei Frutti e il 14 marzo hanno inviato alla società locataria una relazione tecnica, individuando e stimando gli interventi di riparazione ordinaria e straordinaria necessari a riportare l’area verde nelle condizioni di sicurezza in cui era nel momento della consegna alla “Il Chioschetto Srl”.

A quel punto Nassiry Aliakbar, legale rappresentante della società, ha proposto all’amministrazione un prolungamento del contratto e il 23 marzo ha sottoscritto un accordo con la dirigente Annalisa Tassone.

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L’imprenditore si era impegnato a pagare 3.167,50 riguardante l’aggiornamento Istat in 7 rate mensili, da corrispondere entro il 5 di ciascun mese, anticipate. Inoltre Nassiry Aliakbar ha garantito la corresponsione di un canone di locazione pari ad 800 euro al mese, da effettuare entro la prima settimana di ogni mese.

Senza contare l’impegno ad iniziare i lavori il 12 aprile per riportare il Parco dei Frutti nelle condizioni previste da contratto, entro e non oltre il 15 luglio, ad accendere una polizza fidejussoria per poi riconsegnare l’area all’Ente il 31 ottobre 2023.

Secondo l’ordinanza emessa oggi, l’accordo è saltato per l’inadempimento delle condizioni concordate a marzo.

Nassiry Aliakbar ha tempo fino al 15 maggio per sgomberare solo ed esclusivamente tutti i materiali di sua proprietà, ma dopo aver preso appuntamento col settore Ambiente per l’apertura dei locali commerciali.

In caso di inottemperanza, l’accesso nell’area potrà avvenire anche mediante effrazione della porta d’ingresso, con il coinvolgimento della Polizia Locale e con l’ausilio delle Forze dell’Ordine. In tal caso l’amministrazione Lombardo denuncerà gli occupanti all’Autorità Giudiziaria.

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