Fondi a pioggia, ecco come sarà la futura Città del Nord-Est

Tre anni di cantieri: tutti i progetti città per città da Tivoli e Guidonia passando per l'area eretina e la Valle dell'Aniene

Più spazio allo sport, nuove strade, aree camper e restauri di alcuni palazzi storici. Con le diverse decine di milioni di euro in arrivo dai fondi del Giubileo del 2025 e dalle risorse del Pnrr la Città del Nord-Est si prepara ad un restyling.

Con il Giubileo del 2025 alle porte e con l’ottenimento delle risorse del PNRR (erogate dall’UE e solo in minima parte a fondo perduto), Governo nazionale e Città Metropolitana di Roma (che, va ricordato, ha preso il posto della provincia nel 2016) hanno potuto programmare, infatti, una lunga e meticolosa serie di interventi che riguarderanno la Capitale e tutta la sua area metropolitana, che comprende ovviamente la Città del Nord-Est.

Le opere pubbliche riguarderanno principalmente l’edilizia scolastica, la viabilità, l’urbanistica, l’ambiente e le infrastrutture, nonché il recupero e la salvaguardia di luoghi ed edifici di interesse storico-culturale.

I fondi del Giubileo

Con i fondi speciali messi a disposizione per il Giubileo 2025, il Governo – con l’apposito DPCM dell’8 giugno 2023 – ha previsto il finanziamento di una serie di progetti presentati dai Comuni, tra i più importanti:

  •  nell’area tiburtina la riqualificazione urbana di Setteville di Guidonia, l’ampliamento del polo sportivo multifunzionale di Guidonia (oltre 2 milioni di euro); la realizzazione di una pista ciclopedonale che collegherà Castel Madama a Tivoli (900mila euro) (LEGGI QUI); la riconversione di un ex scuola in struttura ricettiva per pellegrini a Marcellina (1 milione); il potenziamento dei servizi ricettivi della città di Tivoli (LEGGI QUI), la realizzazione di una casa del pellegrino nell’ex seminario diocesano (LEGGI QUI) (6 milioni e 300mila euro); la costruzione della caserma di carabinieri nel comune di Fonte Nuova e il recupero di Palazzo Borghese a Mentana (2milioni in tutto);
  •   nell’area sublacense la ristrutturazione di Palazzo Braschi e l’adeguamento della foresteria del Monastero di Santa Scolastica a Subiaco (4milioni e200mila); la costruzione dell’Ostello del pellegrino Valle dell’Aniene a Marano Equo (1milione e 200mila euro);
  •  nell’area sabina la valorizzazione dell’immobile comunale in Corso Umberto a Montelibretti (300mila), la riqualificazione del centro storico e la costruzione di un palazzetto dello sport a Palombara Sabina (2 milioni e mezzo).
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I fondi del Pnrr

Con le risorse economiche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, come si apprende dagli atti di programmazione di Città Metropolitana di Roma, verranno finanziati progetti per oltre 10 milioni di euro:

  •  nell’area tiburtina la realizzazione di un polo culturale presso il campus superiore di Guidonia e la realizzazione/rifacimento dei campi di calcetto dell’Istituto E. Majorana, nel comune di Guidonia Montecelio (1milione e 650mila euro); interventi di pavimentazione stradale, segnaletica, messa in sicurezza sulla SP 33 Empolitana di Tivoli e sulla SP Tivoli-San Polo dei Cavalieri, nel comune di Tivoli;
  •  nell’area sublacense interventi di pavimentazione stradale, segnaletica, messa in sicurezza sulla SP San Francesco Caprola Le Cone, nel comune di Subiaco;
  •  nell’area sabina interventi di pavimentazione stradale, segnaletica, messa in sicurezza sulla SP Moricone-Monteflavio e SP Moricone-Montorio, nei comuni di Moricone, Montorio Romano e Monteflavio; lavori di manutenzione viaria lungo la Sp Pascolare, la SP Cretone- Castelchiodato, la SP Cretone La Fiora, la SP Palombarese-Cretone e Palombarese- Castelchiodato, nel comune di Palombara Sabina;
  •  nell’area tiberina interventi di pavimentazione stradale, segnaletica, messa in sicurezza in via Castelchiodato e sulla SP Fornaci e Vallericca, nel comune di Monterotondo; interventi similari sulla SP Fiano-Civitella-Nazzano, sulla SP Fiano-Capena e sulla SP Morlupo-Capena nei comuni di Morlupo, Capena, Fiano Romano e Nazzano. (di Federico Laudizi)
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