Prima si è scolato diverse bottiglie di birra, poi ha preteso pure di essere pagato dal titolare del locale.
Per questo ieri, lunedì 12 febbraio, il Tribunale di Tivoli ha condannato in primo grado per estorsione a due anni, due mesi, 20 giorni e una multa di 445 euro Mirko B., 48enne italiano residente a Guidonia Montecelio.
Il Collegio presieduto da Nicola Di Grazia – a latere i giudici Camilla Amedoro e Giovanni Petroni – ha condiviso la ricostruzione della Procura di Tivoli.
Secondo la ricostruzione dei magistrati, il fatto è avvenuto il 7 maggio 2022 in un bar di Setteville, quartiere alla periferia di Guidonia Montecelio.
L’uomo si era presentato nel locale per consumare alcune bottiglie di birra. Dall’espositore frigo ne aveva prelevate diverse, ma una volta in cassa anziché pagare era stato lui a pretendere dal titolare 20 euro.
Davanti al rifiuto da parte del barista, un ragazzo italiano di 25 anni, Mirko B. reagì sferrandogli un pugno al volto e minacciandolo di morte impugnando il collo di una bottiglia di vetro rotta.
Uscito dal bar, il 48enne vi fece ritorno poco dopo armato di un coltello a serramanico che non esitò a puntare alla gola del 25enne per ottenere i 20 euro richiesti.
Consegnati i soldi, sul posto intervennero le forze dell’ordine e Mirko B. fu arrestato. Ieri mattina per l’uomo è arrivato il conto da pagare con la Giustizia.
Le motivazioni della sentenza saranno pubblicate tra 90 giorni.