Il modus operandi è sempre lo stesso.
Cappuccio della felpa o del giubbotto sulla testa, uno scaldacollo tirato su fin sotto gli occhi, una pistola spianata contro la vittima di turno.
Segni particolari: è claudicante, italiano e le sue prede preferite sono donne sole.
E’ il profilo del bandito solitario che da settimane in pieno giorno terrorizza i commercianti del Centro di Tivoli e al quale danno la caccia carabinieri e polizia.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, l’ultimo assalto è stato messo a segno ieri mattina, giovedì 4 gennaio.
Ieri, giovedì 4 gennaio, il bandito solitario ha colpito in via dei Sosii da “Denni Leonella”
Nel mirino è finito “Denni Leonella”, il negozio di Carte Alimentari all’Ingrosso in Via dei Sosii 24, nel Centro storico della “Superba”.
Stando a quanto denunciato ai carabinieri di Tivoli, il balordo ha fatto irruzione verso le 10 di mattina, quando all’interno dell’esercizio era presente soltanto la commessa, una donna italiana di 59 anni. Il cappuccio del piumino nero sulla testa, scaldacollo nero sul viso, il ladro ha puntato la pistola al fianco della dipendente costringendola a consegnare l’incasso.
Ma una volta arraffato il denaro, il rapinatore non si è dileguato immediatamente, preoccupato dal fitto passaggio di persone che da via dei Sosii raggiungono viale Roma attraverso una scalinata.
Pare che il bandito si sia innervosito e abbia minacciato la commessa di farle del male nel caso in cui avesse reagito e chiesto aiuto, così è rimasto all’interno del negozio fino a quando via dei Sosii era libera e a quel punto è fuggito lungo la scalinata che collega con viale Roma.
Dieci minuti interminabili di terrore per la 59enne che una volta libera è stata soccorsa dai commercianti vicini e dai passanti i quali hanno allertato i carabinieri.
Nonostante le ricerche da parte dei militari dell’Arma, nessuna traccia del bandito descritto dalla vittima come un italiano alto circa un metro e 80, corporatura media.
Sabato 30 dicembre in via Empolitana il malvivente ha rapinato il negozio di calzature “Marlon”
Sabato 30 dicembre 2023 il bandito solitario aveva già colpito da “Marlon”, il Negozio di calzature per uomo, donna, bambino al civico 62 di via Empolitana.
Verso le 12,50 il malvivente ha fatto irruzione nel locale dove era presente soltanto la commessa.
Secondo quanto denunciato anche ai carabinieri della Compagnia di Tivoli, la donna è stata minacciata con una pistola e costretta a consegnare l’incasso della giornata da un uomo italiano col volto travisato da cappuccio e scaldacollo dileguatosi a piedi lungo la via Empolitana.
L’escalation di rapine è iniziata sabato 9 dicembre da “Bollicine”, negozio di via Colsereno in centro
Sempre secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano Tiburno.Tv, la serie di rapine è iniziata sabato 9 dicembre 2023 con l’assalto a mano armata ai danni di “Bollicine”, il negozio di abbigliamento per bambini al civico 43 di via Colsereno, a circa 300 metri dalla sede di “Denni Leonella” in Via dei Sosii e dal Commissariato di Polizia.
Verso le 15,40 il bandito è entrato nel negozio e ha sorpreso da sola la titolare, mamma di una bimba di appena 16 mesi che solitamente la commerciante porta con sé a lavoro.
Volto travisato e guanti, il ladro ha minacciato la donna mostrandole una pistola nascosta sotto al giaccone. Quindi le ha consegnato una busta di plastica bianca, costringendola a mettere all’interno i contanti presenti in cassa e perfino le monete, per un totale di circa 200 euro.
Neppure un minuto e il bandito solitario si è dileguato a piedi verso l’Arco di Sant’Anna, dove è stato intercettato dalla telecamera di videosorveglianza di un’attività commerciale.
Le immagini sono state acquisite dagli agenti del Commissariato che indagano sul caso.
Secondo indiscrezioni, dalle immagini l’autore della rapina a “Bollicine” appare alto tra il metro e 75 e il metro e ottanta, corporatura robusta, claudicante alla gamba sinistra.
Zoppica davvero? O è soltanto uno stratagemma per depistare gli investigatori?
Stando a informazioni non confermate da fonti ufficiali, nei giorni scorsi in via San Valerio, sempre nel Centro storico di Tivoli, altre due anziane sarebbero state aggredite e derubate della borsa da un uomo.
La caccia al bandito solitario è iniziata.