Cronaca

Tre persone fermate per l’omicidio di Lucio Giacomoni. Si tratterebbe di tre stranieri che, secondo le prime indiscrezioni, sarebbero coinvolte nel delitto del medico 71enne, ucciso intorno alla mezzanotte tra venerdì 23 e sabato 24 gennaio.Secondo quanto ricostruito i tre si sarebbero introdotti nell’abitazione di campagna del pensionato. Probabilmente la situazione gli è sfuggita di mano e dopo la collutazione, con Giacomoni che avrebbe perso i sensi, avrebbero provato a rianimarlo portandolo in bagno. Dopo il decesso avrebbero portato via alcuni beni. Al momento i tre sarebbero in stato di fermo presso la Compagnia dei carabinieri di Monterotondo, e pare abbiano confessato.

Sola e con una figlia a carico di 11 anni. Antonella Rosso, 47 anni di Guidonia Montecelio, non sa più a chi appellarsi. Sopravvissuta ad un tumore al seno, con due anni di trafila ed agonia tra interventi e terapie, cieca all’occhio destro dall’età di 25 anni, riceve una pensione di invalidità di 280 euro al mese. Troppo pochi per andare avanti. E malgrado appartenga alle categorie protette, trovare un lavoro sembra una chimera. “Vorrei solo ritrovare la mia dignità e crescere mia figlia”, dice con le lacrime agli occhi.

Senza telefono e senza internet. Da quasi una settimana. E il motivo, da quanto si apprende, è dovuto al furto di 200 metri di cavo eletrico. Cavi di cui l’azienda sembra sia sprovvista, al momento. Cittadini e commercianti stanno già avviando le prime procedure per effettuare una denuncia ed un esposto. Soprattutto per la lunghezza di un tale disservizio.

Era stato uno dei più votati in assoluto con 4.270 preferenze al Consiglio della Città Metropolitana, e pare sia ormai questione di tempo per la chiusura definitica dell’accordo che lo vedrà nominato vicesindaco della Città Metropolitana. Mauro Alessandri, primo cittadino di Monterotondo, farà il vice di Ignazio Marino e si ritroverà in pratica alla guida del nuovo Ente che è andato a sostituire la Provincia di Roma.

Una cabina elettrica in fiamme nella mattinata di oggi, venerdì 23 gennaio, a Campolimpido. Il rogo, scoppiato a causa di un corto circuito, ha originato una densa colonna bianca di fumo visibile da diversi punti della città. Sul posto l’intervento dei volontari della Protezione civile del Gruppo operativo soccorso di Tivoli e dei vigili del fuoco che hanno domato le fiamme.

Una poltrona-lettino per l’esecuzione di Biopsie mammarie ed un apparecchio per lo screening neonatale. Sono due importanti donazioni ricevute rispettivamente dall’ospedale di Colleferro e da quello di Tivoli, entrambi della Asl RmG, che andranno a rafforzare le strumentazioni dei nosocomi.

Saranno le risposte date dal sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia, a due interrogazioni presentate dai consiglieri di “Alternativa x Subiaco”, Matteo Berteletti, Ivan Petrini e Pier Paolo Scattone, gli argomenti che caratterizzeranno la prossima riunione del Consiglio comunale, fissata per lunedì 26 gennaio, ore 18.

Facevano la spesa gratis nei supermercati nascondendo alcolici e profumi nei vestiti schermati per non far suonare l’allarme antitaccheggio. In manette sei cittadini romeni, tutti ventenni tranne uno ancora minorenne, arrestati dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Monterotondo con l’accusa di furto aggravato e continuato.

Seicento firme raccolte in poco più di una settimana. I residenti di Corcolle hanno risposto così all’ipotesi di installazione di una nuova antenna Vodafone nel loro quartiere. Preso letteralmente di mira negli ultimi mesi dall’azienda di telefonia mobile. Presenti sul territorio altri impianti di radio base.

Tutto pronto per i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate che si terranno domenica 25 gennaio a Fonte Nuova. Un ricco programma realizzato dal Comune in collaborazione con l’associazione Cavalieri di Sant’Antonio e la casa di cura Nomentana Hospital.