PASTA E BROCCOLI IN BRODO DARZILLA
In occasione delle festività natalizie abbiamo nuovamente incontrato Ilde Maurizi, pittrice di Monterotondo con la grande passione per la cucina. Voi lettrici lavrete sicuramente riconosciuta, specie se avete seguito la sua ricetta delle bellissime rose di primavera, dei gustosi ed originali dolcetti di stagione. In prossimità del Natale, Ilde ha cucinato per noi un piatto dell autentica tradizione romana preparato con lArzilla, nome romanesco per indicare la razza che, sino a qualche decennio fa, incautamente risaliva il Tevere dal mare e veniva pescata dai romani. È un piatto povero e semplice da cucinare, tipicamente servito in occasione delle feste natalizie.
Ingredienti (per 4 persone)
500 g di cavolo romanesco
(broccolo verde con le punte)
180 g di pasta corta
(ditalini o spaghetti spezzettati)
1 kg di arzilla (razza)
una decina di pomodori ciliegino
1 piccola costa di sedano
1 carota
2 scalogni
1 porro
1 ramoscello di timo
2 acciughe sottosale
peperoncino
olio
sale
Preparazione
FASE 1 – Preparate il brodo di pesce: fate soffriggere lo scalogno in una padella larga, aggiungete larzilla con i pomodorini e il timo, sedano e carota. Cuocete a fuoco moderato per circa 20 minuti. Sgocciolate i pezzi di arzilla, sfilettateli e teneteli da parte, mentre gli scarti e le lische vanno lasciati bollire ancora per circa 30 minuti..).
Nel frattempo
In unaltra pentola alta di terracotta scaldate due-tre cucchiai dolio, unite il porro a pezzetti e fatelo dorare. Aggiungete prima le alici e poi il broccolo precedentemente lavato e spezzettato, salate e aggiungete circa quattro bicchieri dacqua, in modo che i broccoli vengano completamente ricoperti. Lasciate cuocere per circa 45 minuti.
FASE 2 – Filtrate il brodo, eliminando gli scarti e le lische e aggiungetelo nella pentola di terracotta con i broccoli. Riportate a bollore il tutto e buttate la pasta, mescolate e fatela cuocere.
FASE 3 – A cottura ultimata della pasta aggiungete i filetti del pesce, mescolate e lasciate qualche minuto a riposare a pentola coperta. Impiattate, guarnite con prezzemolo e servite la zuppa calda. Buon appetito!
(ma.ro.)