Fiocchetta in pole position per la panchina del nuovo Monterotondo Calcio

Alessandro Fiocchetta è in pole-position per occupare la panchina del Monterotondo Calcio nella prossima stagione calcistica. Questi i rumors che arrivano da Radio Mercato. Decisive sarebbero le cinque partite che il tecnico ha condotto sulla panchina eretina guidando una squadra praticamente retrocessa e riportandola invece ai play-out poi persi con l’Empolitana. E’ stato comunque un grande impatto quello di Alessandro Fiocchetta con i colori gialloblu in Eccellenza. Chiamato al capezzale della prima squadra il tecnico aveva iniziato la stagione con gli Allievi d’Elite. E’ stato impegnato con la sua squadra in un girone di ferro nel campionato più importante della categoria agonistica giovanile Allievi della regione, l’Elite. Il gruppo classe 1997 è stato in mano ad un giovane ma già navigato allenatore, Alessandro Fiocchetta. Eretino doc classe 1968, un onorevole passato da calciatore ma soprattutto una grande carriera come allenatore iniziata già nel lontano 1996 quando da giovanissimo ha iniziato ad allenare le giovanili del Monterotondo. Sei anni con il club gialloblu a insegnare calcio ai più piccolini e poi le mani sulla juniores del Cor e successivamente sugli Allievi del Frascati, del Pisoniano quindi il passaggio alle formazioni maggiori del Fiano Romano e del Riano. Alessandro Fiocchetta ha sempre avuto un suo clichè ben definito, le sue squadre devono giocare un calcio propositivo ma dotato di grande logica. Hanno una tattica, uno studio specifico sulle motivazioni, sulla cultura del gruppo. Il calcio come scuola di vita, il calcio come essenza per capire che l’esistenza di ognuno deve avere delle regole. Insieme a Alessandro Fiocchetta hanno lavorato a questo gruppo il preparatore dei portieri Andrea Rusconi ed il vice allenatore Simone Pandolfi. Uno staff tecnico unito negli intenti e molto preparato professionalmente. Toni moderati e parole sempre misurate, è da questi particolari che si capiscono i buoni allenatori. L’eccellente lavoro di Fiocchetta non è passato inosservato ed eccolo ora essere il nome più papabile sulla panchina gialloblu: “Di ufficiale io non so ancora nulla – spiega il diretto interessato a tiburno.tv – da quando il campionato è terminato non abbiamo avuto più occasioni per sentirci con il club. Se questo che si dice corrispondesse a realtà io sarei molto felice di allenare questa squadra”. Lui ha rivitalizzato la squadra andando a sfiorare una incredibile salvezza: “Ho lavorato molto sulla testa dei ragazzi e sulle loro motivazioni. Peccato perché resto convinto che quel Monterotondo aveva la possibilità di ottenere la salvezza, la squadra era buona ma nei momenti difficili è mancata la giusta determinazione”. Tre allenatori in una stagione e poi quello giusto il Monterotondo lo aveva in casa: “Sono sempre a disposizione del club – spiega Fiocchetta – e se mi dovessero chiamare sarei entusiasta. Attendo con fiducia”. La gara svolta del quasi miracolo della scorsa stagione è stata quella di Cerveteri con una vittoria che aprì la mente dei ragazzi: “L’importante è avere dimostrato che il Monterotondo aveva i titoli per restare in Eccellenza”. Ora si dovrà preparare la squadra per il campionato di Promozione anche se arrivano voci confortanti sulla possibilità di essere ripescati in Eccellenza.

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