Piccoli Marchionni crescono. Da Palombara all’Empoli, il sogno dei Giovanissimi

palombara calcio 1Un campionato stravinto e il sogno di ripercorrere le orme del loro celebre concittadino Marco Marchionni.palombara calcio 9 I piccoli campioni della squadra Giovanissimi (anno 1999-2000) del Palombara sono già finiti nel mirino dell’Empoli, la società dove ha esordito Marchionni prima di Parma, Juve, Fiorentina ed una parentesi anche in Nazionale. Gli osservatori toscani hanno drizzato le antenne verso il Palombara alla luce dei risultati ottenuti dalla formazione allenata dal duo Luciano Capparella e Dario Scoccini. Ad essere stati chiamati dall’Empoli per il classico provino sono stati Gianluca Petrocchi, Valerio Ranucci, Giulio Purificacao, Emanuele Capparella e Lorenzo Antonelli.
palombara calcio 2Per i baby campioni parlano i numeri. Il campionato che li ha visti inseriti nel difficile girone della provincia di Rieti lo hanno dominato dall’inizio alla fine portando a casa 18 vittorie su 22 partite, lasciando agli avversari solo due pareggi e due sconfitte. Attacco da record con quasi 100 gol realizzati, 94 per la precisione, e appena 27 subiti. In tutto il Palombara ha chiuso al primo posto con 56 punti, lasciandosi alle spalle Angioina e Valle del Tevere ferme a quota 47. palombara calcio 4La matematica vittoria del girone è arrivata con largo anticipo, quattro giornate prima della conclusione del torneo. Una stagione straordinaria per i ’99-2000 che l’anno prossimo passeranno di categoria andando a giocare il campionato Allievi provinciali, mentre il titolo conquistato con la vittoria del campionato, ovvero il diritto a disputare la categoria dei Giovanissimi Regionali, sarà affidato ai ragazzini più piccoli.
“Il segreto del successo? – commenta Luciano Capparella – E’ la forza del gruppo. Questa squadra ha trovato la sua arma migliore nella compattezza, nel legame che hanno costruito i ragazzi e li ha portati a vincere il campionato. Poi abbiamo l’esperienza di un allenatore come Dario Scoccini, soprattutto per i giovani è un grande vantaggio poter essere allenati da un uomo che è sempre stato una garanzia per il calcio palombarese. C‘è da sottolineare una cosa che rende onore alla società. Abbiamo chiuso la stagione con un solo espulso, per doppia ammonizione, a dimostrazione di quanto sia importante per noi il fair play. Ai ragazzi chiediamo di essere sempre corretti in campo, di dare l’esempio su cosa voglia dire fare sport. Quando c’è questo impegno alla fine i risultati arrivano sia in campo che fuori”. Quello della correttezza dimostrata in campo è un comportamento che al Palombara potrebbe fruttare anche il premio Disciplina, un riconoscimento prestigioso soprattutto nel calcio giovanile.

Per quanto riguarda le prospettive di questa squadra mister Capparella è chiaro: “L’importante è che i ragazzi si divertano a praticare questo bellissimo sport e continuino a lavorare per un progetto di gruppo”.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  TIVOLI - “Tivoli Calcio 1919” retrocede in Eccellenza, i tifosi: “Società da rifondare”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.