Questo mostruoso Real Monterotondo Scalo così domenica scorsa battendo 3-1 il Podium, formazione peraltro di alta classifica, mantiene la testa della classifica del raggruppamento B della Prima Categoria insieme al Passo Corese 1999 quando alla fine mancano solo poche giornate, quattro per la precisione. Con la sconfitta con lo scontro diretto di domenica il Podium esce dalla lotta per la Promozione e le candidate ormai sono rimaste solo tre, il Passo Corese 1999 e le due eretine, il Real Monterotondo Scalo e l’Eretum che insegue tenacemente a tre lunghezze. Quattro giornate fantastiche da vivere fino agli ultimi novanta minuti da gioco che vedrà di fronte Eretum e Real Monterotondo Scalo allo stadio Fausto Cecconi.
Ma battere il Podium non è stato facile e Nicola Antognetti non si è fidato della squadra di Poggio Bustone, il paese natale del grande Lucio Battisti. Per questa partita il tecnico ha preparato la spina dorsale dei veterani ovvero Ginese in porta, Biagetti centrale difensivo, Brancati regista di centrocampo centrale e Nardecchia punta centrale. Intorno a questo nocciolo duro ha posizionato Magurno a destra, Bassetti a sinistra con Albanesi al centro destra. A centrocampo Cancellieri è partito largo a destra, Iezzi largo a sinistra con Santoni e Fabbricatti a completare l’undici iniziale, nel corso della gara sono poi entrati Sapuppo, Murolo e Rinaldi.
Al gol iniziale di Nardecchia ha risposto il Podium così il primo tempo si è chiuso 1-1. La ripresa è stata intensa e molto bella mentre i primi caldi hanno iniziato a friggere i muscoli dei giocatori in campo. Gli attacchi del Real non sono stati in questa fase brillanti come nel primo tempo mentre il Podium in più di un’occasione ha insidiato la porta di Ginese. Poi ecco che la svolta è arrivata a metà della ripresa.
Da qualche minuto Antognetti aveva invertito le fasce del suo fronte offensivo spostando Cancellieri a sinistra e Iezzi a destra. Proprio una grande iniziativa dell’ex West Bronvich sulla destra mette al centro un delizioso invito sul quale lo strepitoso Brancati di questi periodi si inarca in tuffo e di testa spedisce nell’angolo dove D’Arcangelo non può arrivare. E’ il gol che sblocca la gara, è la rete della liberazione. Passano otto minuto ed il Real Monterotondo Scalo mette in ghiaccio la gara, rigore ed espulsione in favore con Nardecchia che infila l’angolo giusto. Negli spogliatoi a gara finita grande festa: “E’ la vittoria del gruppo – spiega il difensore Biagetti, ancora una volta tra i migliori – con il tecnico che è davvero molto bravo a far funzionare tutte le pedine al momento giusto. Tutto per la vittoria finale dipende da noi, se vinciamo le quattro gare che restano…”. Nello spogliatoio grande festa quando entra il presidente Merli che viene sballottolato da tutti i giocatori: “E’ un nostro rito – spiega il presidente – e da quando lo facciamo vinciamo sempre”.
Sergio Toraldo
