La rassegna, patrocinata e finanziata con 20mila euro dall’amministrazione comunale di Guidonia Montecelio, si propone di portare in un territorio ricco di storia e di bellezze naturali, un’iniziativa culturale di qualità che abbia come riferimento una struttura tradizionale e presente da anni nel territorio come il Teatro Imperiale. Un progetto che mette al centro la formazione dei ragazzi, fortemente voluto dal sindaco Eligio Rubeis e dall’assessore alla Cultura Andrea Di Palma, al quale ha aderito il dirigente scolastico Gabriella Di Marco del circolo didattico che fa capo all’istituto di via Douhet.
Il “Festival delle Scuole” si realizzerà nel corso del mese di maggio (fino al 25) con la partecipazione di molti autori che illustreranno le loro opere ai giovani studenti, tra i quali va sottolineata la partecipazione del presidente dei 100Autori il regista/sceneggiatore Francesco Bruni.
Il commento del sindaco Rubeis
“Lavoriamo per educare le giovani generazioni all’importanza di tutte le manifestazioni artistiche e culturali – ha commentato il sindaco Eligio Rubeis -. Contiamo di coinvolgere almeno un centinaio di alunni delle scuole del territorio nell’ambito di una manifestazione storicamente consolidata e di successo come quella del Festival delle Cerase, per cui ringrazio il promotore
Silvio Luttazzi”.
Giovedì 30 apertura con la proiezione di “Italo”
L’apertura della manifestazione, giovedì 30 aprile, con la proiezione del film già anteprima al Giffoni Film Festival “Italo” di Alessia Scarso che illustrerà il film rispondendo alle domande dei giovani giurati. Seguirà una perla nel panorama cinematografico italiano contemporaneo il lungometraggio d’esordio di Andrea Jublin ambientato nel mondo scolastico “Banana”, anche questo presentato dal regista. Sarà poi la volta del film di Paolo Virzì “N, io e Napoleone”, illustrato ai ragazzi da un autore a loro caro, il Regista di “Scialla!” Francesco Bruni, che è anche uno degli sceneggiatori, e presidente dei 100Autori. Direttamente da Cannes forte del Gran Premio della Giuria sarà poi la volta di “Le meraviglie” di Alice Rohrwacher. Ultimo film l’opera di Vittorio Moroni “Se chiudo gli occhi non sono più qui”.