. Si tratta del più antico evento a livello mondiale dedicato a questo ortaggio, un sapore tipico di queste terre, tanto da aver ricevuto nel 2001 la denominazione IGP.
Il vero protagonista è ovviamente il Carciofo Romanesco, ortaggio molto diffuso nelle campagne della zona e particolarmente apprezzato che in cucina può essere usato letteralmente ovunque. Se non ci credete, a dimostrarvelo è la Bi settimana gastronomica: nelle due settimane precedenti alla sagra i migliori ristoranti locali propongono menù fissi con tutti piatti a base di carciofo, dal primo al dessert.
Per chi scegliesse questo viaggio alla scoperta dei sapori del più tipici del Lazio consigliamo vivamente di fermarsi a scoprire anche la città che si nasconde dietro la festa: Ladispoli non è solo una località di mare, ma anche di storia e cultura. Ha uno spazio importante tra i luoghi della storia del cinema: è la città di Anna Magnani, e nelle sue strade sono ambientate alcune scene di uno dei film più famosi di Alberto Sordi La Grande Guerra.
Tra i luoghi da non perdere Matteo ci ricorda Torre Flavia, una suggestiva torre storica che veniva usata durante la seconda guerra mondiale come luogo vedetta ed oggi è circondata da un oasi naturale. Altro luogo famoso ed importante è il castello Odescalchi, appartenuto a Ladislao Odescalchi, che diede il nome alla città. Per gli amanti della natura cè anche un oasi protetta dal WWF con un percorso che immerso nella natura porta fino al mare.
In questa primavera appena iniziata Ladispoli a soli 38 km della capitale è una meta ideale per chi cerca una fuga nella natura, nella storia e nei sapori delle terre di Roma.
Foto di Matteo Toppetta
castlesintheworld.wordpress.com foto castello odescalchi
di Elena Giovannini