10 aprile sagra del Carciofo Romanesco a Ladispoli: Tutte le sorprese

. Si tratta del più antico evento a livello mondiale dedicato a questo ortaggio, un sapore tipico di queste terre, tanto da aver ricevuto nel 2001 la denominazione IGP.

 

 

Palco-1A farci da guida in questo evento così speciale è un ragazzo di vent’anni, Matteo Toppetta, quasi a testimoniare come questa tradizione a Ladispoli coinvolga proprio tutti, dagli adulti ai bambini, ma soprattutto i giovani grazie agli eventi serali in cui partecipano gruppi musicali e ballerini locali.

 

Il vero protagonista è ovviamente il Carciofo Romanesco, ortaggio molto diffuso nelle campagne della zona e particolarmente apprezzato che in cucina può essere usato letteralmente ovunque. Se non ci credete, a dimostrarvelo è la “Bi settimana gastronomica”: nelle due settimane precedenti alla sagra i migliori ristoranti locali propongono menù fissi con tutti piatti a base di carciofo, dal primo al dessert.

 

12516017 1084086251647822 1237431151 nPur se il prodotto e la sua bontà sono sempre gli stessi ogni anno la sagra cerca di rinnovarsi: le novità degli ultimi anni sono la piazza dei sapori in cui si possono gustare cibi e vini tradizionali di tutte le regioni italiane e le statue fatte con i carciofi ( la vincente l’anno scorso fu un elefante). Oltre al cibo animano la festa gli spettacoli di musica e danza e l’imperdibile spettacolo pirotecnico di domenica sera, in chiusura all’evento.

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Per chi scegliesse questo viaggio alla scoperta dei sapori del più tipici del Lazio consigliamo vivamente di fermarsi a scoprire anche la città che si nasconde dietro la festa: Ladispoli non è solo una località di mare, ma anche di storia e cultura. Ha uno spazio importante tra i luoghi della storia del cinema: è la città di Anna Magnani, e nelle sue strade sono ambientate alcune scene di uno dei film più famosi di Alberto Sordi “La Grande Guerra”.

 

Tra i luoghi da non perdere Matteo ci ricorda Torre Flavia, una suggestiva torre storica che veniva usata durante la seconda guerra mondiale come luogo vedetta ed oggi è circondata da un’ oasi naturale. Altro luogo famoso ed importante è il castello Odescalchi, appartenuto a Ladislao Odescalchi, che diede il nome alla città. Per gli amanti della natura c’è anche un oasi protetta dal WWF con un percorso che immerso nella natura porta fino al mare.

 

In questa primavera appena iniziata Ladispoli a soli 38 km della capitale è una meta ideale per chi cerca una fuga nella natura, nella storia e nei sapori delle terre di Roma.

 

Foto di Matteo Toppetta

 

castlesintheworld.wordpress.com foto castello odescalchi

 

di Elena Giovannini

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