Partita stregata per il Nomentum e anche condizionata da un grande errore del direttore di gara che nel finire della prima frazione di gioco, quando il punteggio era ancora di 0-0, non assegna un calcio di rigore agli amarantoblù per un evidente fallo commesso da un difensore ai danni dell’attaccante Gilardi spinto mentre stava per concludere a rete. Poi nella ripresa il vantaggio degli ospiti ha innervosito il Nomentum che ha iniziato a capire che questa domenica di marzo non gli sarebbe stata propizia. I giocatori di mister Proietti hanno cominciato a spingere in maniera intensa e grazie a Polinni hanno ottenuto quel pareggio che sarebbe stato prezioso per mantenere il vantaggio in classifica. Infine la beffa è arrivata a dieci dalla fine con un conclusione beffarda che ha riportato avanti il Settebagni, stavolta in maniera definitiva. A fine gara il tecnico del Nomentum Marco Proietti ha commentato così l’esito negativo di questo big match: “Una giornata storta per noi e molto fortunata per loro. Nel calcio gli episodi cambiano le partite e sono convinto che se noi avessimo avuto quel rigore su Gilardi ora staremmo a parlare di un’altra partita. Ai miei ragazzi non ho alcun appunto da muovere, siamo ora di nuovo praticamente alla pari con il Settebagni. Ci sono ancora delle partite da giocare, vedremo poi alla fine che taglierà per primo il traguardo”. Attimi di nervosismo anche in tribuna a fine match con polemiche insorte tra i giocatori del Settebagni e alcuni tifosi del Nomentum. L’arbitro ha chiamato i Carabinieri in maniera preventiva ma non è stato registrato alcun intervento delle forze dell’ordine.
di Sergio Toraldo
