Da Montecelio a Monte Grotte Celoni, Piervincenzi rilancia con mister Forti

Ha cambiato il nome del club, da Montecelio 1964 a Monte Grotte Celoni 1964. Il perché il presidente lo spiega in poche ma molto espliciti concetti: “A Montecelio non mi hanno dato la possibilità di giocare davanti al pubblico e allora sono migrato verso chi invece permette ai tifosi, nostri ed avversari, di assistere alle nostre partite”. La storia è arcinota, nella passata stagione la mancanza di un’autorizzazione da parte del Comune per la presenza del pubblico ha fatto giocare l’allora Montecelio sempre a porte chiuse. Poi il presidente giocando una partita di Coppa Italia sul terreno del quartiere di Roma Monte Grotti Celoni si è trovato non solo bene ma ha avuto anche collaborazione e sostegno tanto che a fine campionato la squadra, guidata da Solimina, è riuscita a salvare la categoria anche con una certa disinvoltura. Da questa stagione la novità, si trasloca a Roma, quartiere Tor Bella Monaca, per le partite casalinghe. Ufficializzato questa nuova denominazione sociale per il presidente Piervincenzi e per il ds Mauro Ventura è arrivato il momento del mercato. “Stiamo per allestire una squadra – spiega il presidente – che sia in grado di fare bene nella prossima Eccellenza. Prima di lasciare spazio agli arrivi ci occuperemo dei confermati. Tra pochi giorni sapremo tutto”. E non è un mistero che il Monte Grotti Celoni voglia confermare i big della passata stagione come il portiere Leacche, come il difensore D’Astolfo, come il regista Muzzachi e come l’attaccante Maione. Anche Simone Silvestrini fa parte di questa lista di confermati. Il nuovo allenatore Marco Forti sta già pensando a tutto il resto della squadra.

LEGGI ANCHE  MORICONE - Borgo in festa per la promozione in Prima Categoria

di Sergio Toraldo

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.