Tivoli, muro di Ponte Lucano – Arriva una proposta del Comune

Sistemi passivi da arginatura dinamica andrebbero a sostituire la funzione del muro, a questo va aggiunta la pulizia delle sponde e il dragaggio del fiume, più un sistema di monitoraggio e allertamento in caso di piena: questa una sintesi della soluzione proposta dal professor Lucio Ubertini, incaricato dall’Amministrazione di Proietti di realizzare uno studio di fattibilità per la demolizione del muro di Ponte Lucano, unito alla presenza di future opere pensate e costruite per la salvaguardia dei cittadini e del costruito.

 

muro arginee

 

COME FUNZIONA IL SISTEMA DI ARGINATURA DINAMICA? “Ci sono tre opzioni per i sistemi di arginatura dinamica: l’installazione di paratie semovibili, autodrenanti e auto retrattili, incassate al suolo e a sollevamento automatico in caso di allarme (nella foto un esempio); barriere arginali removibili smontabili e riutilizzabili; ture gonfiabili che formano argini temporanei di pronto impiego e facilmente portatili, da posare senza l’ausilio di strutture fisse”, fanno sapere dal Comune di Tivoli.

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QUANTO COSTA? – Gli interventi preliminari, comprensivi di demolizione del muro, si aggirano intorno ai 600 mila euro a cui andrebbe sommato il costo della struttura di arginazione dinamica scelta.

 

IL PARERE DEL SINDACO – “L’abbattimento del muro continua ad essere una priorità per questa amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Proietti – e mi auguro che lo sia anche per la Regione Lazio e per l’Ardis che, secondo il protocollo di intesa firmato nel 2005, mai attuato, dovrebbero farsi carico dei finanziamenti per gli interventi. Per questo chiediamo con urgenza l’istituzione di un tavolo tecnico con tutti gli enti superiori coinvolti”.

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