Simone Anselmi, il corazziere del Villalba: “Villalba, si vince così”

La formazione del mister De Filippo sa perfettamente che sarà un campionato molto lungo e combattuto. Le altre concorrenti non mollano e allora serve gente decisa, che in questi frangenti sa esattamente quello che bisogna fare. “Vincere un campionato è molto difficile – spiega Simone Anselmi, difensore centrale del Villalba capolista del girone B della Promozione – serve essere sempre concentrati, serve tanta umiltà e serve la coesione del gruppo e tanto sacrificio”. Domenica scorsa una prova tangibile di questo si è visto al campo Ocres con il Villalba impegnato a domare la Spes Poggio Fidoni con la coppia centrale dei corazzieri minata da un attacco influenzale. “E’ vero – spiega Anselmi – io volevo rifiatare un turno non avendo ancora smaltito la bronchite della scorsa settimana mentre Pomposelli si è presentato al campo con 38,5 di febbre. Ebbene nonostante questo siamo entrambi scesi in campo perché alla squadra serviva il nostro apporto”. Pomposelli e Anselmi più che due difensori sembrano due corazzieri: “Si, effettivamente – ride il centrale difensivo – siamo alti e forti fisicamente. Nel calcio di oggi avere fisicità è importante”. Centonovantuno centimetri di altezza per novanta chili di peso, Simone Anselmi passano gli anni e il suo rendimento migliora sempre di più: “L’esperienza è importante nel calcio e molto mi ha insegnato il campionato di Eccellenza che ho vinto qualche anno fa con il Cinthia Genzano. La vittoria di un campionato ti insegna molto e noi del Villalba dobbiamo sempre essere sul pezzo, non mollare mai niente perché la concorrenza è agguerrita”. Taglia forte nel fisico ma piedi…delicati perché quando a mister De Filippo è servita una mano a centrocampo Simone Anselmi ha mostrato di saperci fare anche come centrale di centrocampo: “E’ successo in Coppa Italia e devo dire che mi sono divertito a giocare da play-maker. Io sono uno che ama il rischio e le nuove sfide”.

 

SCUOLA CALCIO, ACCORDO CON SIENA E PERUGIA – Mentre il campionato si accende con il Villalba che è in testa alla classifica una grande notizia viene ufficializzata dalla società. La scuola calcio Villalba trova l’accordo con Siena e Perugia. Il Villalba Ocres Moca primo in classifica con la prima squadra non è la sola realtà del territorio tiburtino, ma solo l’apice di una organizzazione peculiare e attenta allo sport e ai valori della famiglia e della comunità di appartenenza. A dirlo non sono solo i genitori di centinaia di bambini presenti alla scuola calcio ma soprattutto i numeri che testimoniano una fortissima crescita negli ultimi mesi rispetto agli anni precedenti. Una soddisfazione per la società, ma anche una grande responsabilità, come testimonia il presidente Mauro D’Autilia: “I risultati ci confortano – esordisce – soprattutto per quanto riguarda la scuola calcio, in crescita e quindi in evoluzione. Attualmente come società Villalba stiamo improntando un lavoro di stretta collaborazione con alcune società professionistiche come il Perugia, con il quale collaboriamo già da qualche anno, e il Siena. Ma non ci fermiamo: stiamo vagliando anche altre società di prima fascia per avere un supporto per il futuro dei nostri ragazzi. In particolare abbiamo programmato un lavoro di specifica attenzione riguardo la pre-agonistica 2005 , gli esordienti 2006 e l’ultimo anno dei pulcini che sono i 2007. Ci stiamo concentrando, quindi, sugli ultimi tre anni di scuola calcio, per fornire loro un servizio formativo e informativo scrupoloso e completo, prima che altre società si inseriscano in maniera improvvida e avventata. Vogliamo far capire ai genitori che l’attenzione per i loro bambini da parte nostra è totale, e grazie a queste collaborazioni con società professionistiche amiche che potrebbero fare un salto di qualità tecnico senza essere ridotti a meri numeri “. L’esempio del presidente D’Autilia si sofferma così su un anno specifico: “Partiamo dai pre-agonisti 2005: da gennaio 2018 ci saranno le prime selezioni per poter iniziare a formare la squadra per il prossimo anno, e i ragazzi verranno supervisionati e affiancati da tecnici qualificati provenienti da queste società professionistiche, come da accordi già intrapresi dal Villalba Ocres Moca 1952. Stesso processo verrà avviato a scadenza regolare ogni anno per i più giovani, secondo i tempi opportuni per ciascuno”. Poi una certezza che rende unica la società Villalba: “Avendo due impianti – conclude D’Autilia – possiamo svolgere attività separate anche con due squadre dello stesso anno, creando poi un innesto sinergico tra tesserati dello stesso anno, lo stesso giorno, sullo stesso campo; in tal modo potranno essere visionati tutti insieme creando i presupposti per un lavoro migliore”. 

 

di Sergio Toraldo

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