Non solo la malattia che ha cambiato per sempre il destino del piccolo ma bisogna tenere conto anche delle difficoltà che continuano ad affrontare continuamente i suoi genitori, papà Luigi Conti e mamma Monica Palermo.
Mamma Monica ha lanciato un appello sui social affinché i Servizi sociali possano individuare un alloggio perché Gabriel ha bisogno di un ambiente sterile (ne abbiamo parlato qui) e la casa prefabbricata costruita dal papà a Castel Madame non lo è e neppure la casa della nonna materna.
I Servizi sociali hanno spiegato che a Guidonia, al momento, non ci sono case popolari libere, in più c’è il bilancio da approvare per cui bisogna aspettare: allora, cosa fare?
UNA POSSIBILE SOLUZIONE – Si potrebbe intanto analizzare una possibilità rappresentata dai tre villini sequestrati a Colleverde al clan camorristico Mallardo (ne abbiamo parlato qui) e di cui attualmente il Comune possiede temporaneamente le chiavi, ma come possono essere utili?
Dovrebbe esserci volontà politica di mettere a disposizione uno degli appartamenti per la famiglia Conti, la soluzione sarebbe a tempo perché il Tribunale di Roma ha dato le chiavi al Comune sino all’esito del processo ma, se tutto ritenuto fattibile e in regola, potrebbe essere un tempo comunque utile alla famiglia che vive uno stato di emergenza.
Naturalmente, la Asl deve ritenere idoneo anche il nuovo possibile alloggio perché – lo ricordiamo – Gabriel ha bisogno di un ambiente sterile per curarsi al meglio e quindi l’alloggio deve avere e rispettare determinate caratteristiche.
Si tratta di una possibilità e, come tale, va controllata in ogni dettaglio ma – se ritenuta degna di attenzione – deve essere proposta per partire.